Motori, Iveco Group diventa indiana: Tata Motors l’acquista per 3,8 miliardi. Leonardo rileva Iveco Defence

Tata Motors acquisirà Iveco Group, storico produttore italiano di camion, furgoni e autobus del gruppo Agnelli, per 3,8 miliardi di euro. L’operazione è subordinata alla cessione delle attività di difesa (Idv e Astra) a Leonardo entro marzo 2026 per 1,7 miliardi, per un valore complessivo delle due operazioni di 5,5 miliardi.

La holding Exor (famiglia Agnelli), che possiede il 27% di Iveco, incasserà circa 1,5 miliardi.

L’acquisizione sarà totale e Iveco uscirà dalla Borsa di Milano, pur mantenendo la sede a Torino. Tata si impegna a non chiudere stabilimenti né tagliare posti di lavoro. L’offerta pubblica sarà lanciata da una nuova società olandese controllata da Tata.

Dall’unione nascerà un gruppo con oltre 540.000 veicoli venduti all’anno e 22 miliardi di euro di ricavi, distribuiti tra Europa (50%), India (35%) e Americhe (15%), con prospettive di crescita in Asia e Africa.
La cessione delle attività di difesa creerà un campione europeo nel settore terrestre sotto Leonardo, con ambizioni globali.

Leonardo acquisisce Iveco Defence

  • Controvalore dell’operazione (enterprise value) a Euro 1,7 miliardi
  • Leonardo consolida il ruolo di player di riferimento nel settore europeo della Difesa terreste
  • L’accordo potenzia il posizionamento commerciale congiunto

Leonardo ha sottoscritto l’accordo di acquisizione di Iveco Defence, una divisione di Iveco Group, per un controvalore di Euro 1,7 miliardi (enterprise value) che sarà finanziato con la cassa disponibile. Con questa operazione, Leonardo compie un ulteriore passo per il consolidamento della propria posizione di riferimento nel settore della difesa terreste e rafforza il proprio ruolo di OEM (Original Equipment Manufacturer) integrato, con un portafoglio di soluzioni complete per la difesa e la sicurezza, su piattaforme cingolate e ruotate.

L’acquisizione di Iveco Defence è un tassello fondamentale nello sviluppo della nostra strategia di crescita inorganica a supporto della piena attuazione del Piano Industriale”, afferma Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo. “L’operazione consolida la nostra posizione di attore di riferimento nel settore della Difesa terrestre europea, mercato caratterizzato da forti prospettive di crescita future”, conclude Cingolani.

L’acquisizione di Iveco Defence consentirà inoltre di aumentare il posizionamento commerciale congiunto, grazie alla complementarità delle reti di vendita e alla possibilità di proporre soluzioni integrate su specifici mercati ad alto potenziale.

L’integrazione tra i sistemi elettronici di Leonardo – inclusa una suite completa di sensori per l’elettronica di combattimento e torrette di nuova generazione – e i veicoli di Iveco Defence sarà in grado di garantire la massima efficacia delle soluzioni operative proposte. Le competenze altamente specializzate nei rispettivi verticali di riferimento, unite alla forte capacità logistica e produttiva, favoriranno maggiore efficienza operativa e accelereranno lo sviluppo tecnologico congiunto, creando al contempo anche nuove opportunità di sviluppo ed evoluzione delle competenze professionali e di valorizzazione delle persone.

Leonardo verificherà insieme al partner Rheinmetall l’opportunità di valorizzare il perimetro dei veicoli pesanti.

Il closing dell’operazione è previsto nel primo trimestre del 2026, subordinato all’approvazione da parte delle autorità regolatorie.

Nell’operazione, Leonardo è stata assistita da Morgan Stanley & Co. International Plc in qualità di advisor finanziario e da Bonelli Erede nel ruolo di advisor legale.

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Iveco Defence è una Divisione di Iveco Group con sede principale a Bolzano. Nel 2024 ha realizzato ricavi di Euro 1.133 milioni ed EBIT di Euro 108 milioni. Con 5 siti produttivi (con presenza in Germania, Romania e Brasile), circa 2.000 persone, 9 uffici commerciali in Europa, Stati Uniti e Brasile e 6 centri di ricerca e sviluppo in Italia, Brasile, UK e Germania, è specializzata nella progettazione, produzione e supporto logistico di veicoli per impiego prevalentemente militare, con un portafoglio prodotti che copre i settori dei veicoli leggeri e medi blindati, dei veicoli corazzati pesanti e dei veicoli logistici e tattici.

Dalla Dakar alla MotoGP: la presenza di Iveco nello sport motoristico

L’azienda italiana è infatti sempre più protagonista nel mondo dello sport, con una presenza trasversale che va dalle competizioni estreme ai circuiti più prestigiosi.

Rally Dakar: dominio nei deserti

Alla leggendaria Dakar 2025, i camion Iveco Powerstar si sono imposti come i più performanti nella categoria truck. Il pilota ceco Martin Macík Jr. ha vinto per il secondo anno consecutivo al volante di un Powerstar preparato dalla MM Technology, mentre altri team di punta come De Rooy, Eurol Rallysport e Skuba hanno scelto Iveco per affrontare le condizioni più dure del motorsport.

Corse camion ETRC: tecnologia e sostenibilità

Nel FIA European Truck Racing Championship 2025, Iveco è partner ufficiale e fornitore dei camion da gara per i team Schwabentruck e Hahn Racing, uniti sotto il nome “Die Bullen von IVECO”. A Misano ha fatto il suo debutto l’ePaceTruck, il primo pace truck elettrico mai visto in questa categoria, affiancato dal già noto S-Way LNG, alimentato a bio-GNL. Una dimostrazione concreta del percorso green intrapreso dall’azienda.

MotoGP: logistica al top

Anche nel mondo delle due ruote Iveco gioca un ruolo chiave. È fornitore ufficiale della logistica per la MotoGP fino al 2026, con 14 veicoli tra camion S-Way e furgoni Daily messi a disposizione dell’organizzazione e dei team ufficiali, come Repsol Honda e Mooney VR46 Racing Team. Una presenza costante nei paddock di tutta Europa.

Un DNA sportivo in evoluzione

La collaborazione con Team Abarth conferma il legame con la performance su strada: Iveco fornisce veicoli per la logistica e ha prodotto una serie limitata di camion Stralis XP Abarth, celebrando lo spirito del marchio dello Scorpione nei circuiti europei.