Mondiali di nuoto, Paltrinieri argento nella 10 km

Gregorio Paltrinieri è medaglia d’argento nella dieci chilometri che apre il programma a Sentosa dei 22esimi mondiali di nuoto a Singapore e regala un sontuoso secondo posto in una gara tutta in recupero dove frantuma la concorrenza pian piano.
Un crescendo in stile Ferrari che polarizza gli occhi del pubblico e sfida le condizioni estreme di gara ai limiti della regolarità. SuperGreg parte alla caccia della testa ai cinquecento metri e con un forcing quasi inumano recupera toccando in 1h59’59″2. E’ l’ottava medaglia iridata nel fondo e l’ottavo mondiale da Barcellona 2013 a podio per l’olimpionico trentunenne carpigiano (li compirà il 5 settembre) che vive e lavora al centro federale di Ostia e si allena con il tecnico Fabrizio Antonelli.
Il fenomeno azzurro si arrende solo all’altro olimpionco, il tedesco Florian Wellbrock, che firma la tripletta come il connazionale Thomas Lurz, e vince 1h59’55″5 dominando la gara sin dalle prime battute con la sua nuotata fluida dalle frequenze sinuose. Terzo e staccato dalla coppia di testa l’australiano Kyle Lee (2h00’10″3).
“Era una gara difficilissima, io preferisco il caldo al freddo, ma questo era troppo – racconta l’azzurro della Coopernuoto – Secondo me abbiamo nuotato ai limiti dei 31°C, ma c’è un pezzo dove l’acqua è più ferma e sembravano 35°C. Una gara tostissima, talmente tanto che mentre nuotavo rimpiangevo l’acqua fredda degli europei di Stari Grad di un mese fa – racconta Greg, autore della doppietta 1500-10 km a Budapest 2022 – La cosa più importante era tenere un po’ di energia per l’ultimo giro, perché sapevo avremmo aumentato tutti il ritmo. Quindi ho gestito la posizione, dopo ho passato Lee a metà dell’ultimo giro mentre Klemet ha provato a contrastarmi ma ne avevo e mi ero tenuto per chiudere forte. Quindi, bella gestione, sono molto contento.