Palio di Siena del 3 luglio 2025: vince la Contrada dell’Oca, Tittia domina i tre giri

La Contrada dell’Oca ha vinto il Palio di Siena del 3 luglio 2025 grazie a un’eccezionale prova di Giovanni Atzeni, detto Tittia. Il fantino ha dominato tutti e tre i giri con il cavallo esordiente Diodoro. Si tratta dell’undicesima vittoria in carriera per Tittia, sempre più vicino al record di Aceto (14 successi). Per l’Oca è la 66ª vittoria nella storia del Palio. Sei contrade hanno visto cadere i propri fantini durante la corsa.

Il Palio è una complessa manifestazione organizzata dal Comune di Siena. Le tradizionali corse del Palio si effettuano nel “Campo” a inizio luglio e metà agosto di ogni anno; al di fuori delle ricorrenze indicate, possono essere effettuati Palii straordinari in occasione di circostanze o avvenimenti di carattere assolutamente eccezionale. In questa sezione puoi seguire le vicende che interessano il Palio di luglio per l’anno in corso; per il Palio di agosto puoi invece visitare la rispettiva sezione con la medesima struttura. Le contrade partecipano alla corsa del Palio con un cavallo che viene loro assegnato per estrazione a sorte da una rosa di cavalli selezionati tra quelli fisicamente idonei. Prima del Palio si svolgono sei corse di prova (una la mattina ed una il pomeriggio) durante le quali il fantino (scelto dalla contrada) prende dimestichezza con il cavallo. Si può assistere alle corse di prova ed al Palio accedendo a pagamento alle tribune (palchi) sistemati attorno a Piazza del Campo o alle finestre e balconi che vi si affacciano, oppure gratuitamente dall’interno della piazza. La corsa del Palio è preceduta da un corteo (passeggiata storica) a cui prendono parte oltre 600 figuranti in rappresentanza delle 17 contrade e di istituzioni dell’antica Repubblica di Siena. Il corteo parte da Piazza del Duomo nelle prime ore del pomeriggio, e si snoda per alcune vie del centro cittadino prima di sfilare a Piazza del Campo. La corsa vera e propria consiste nel percorrere per tre volte il giro della Piazza del Campo, opportunamente sistemata e attrezzata allo scopo, montando a pelo (senza sella) il cavallo.