Pallanuoto, Pro Recco batte Savona in finale di Coppa Italia

La Pro Recco si aggiudica la Coppa Italia Unipol per la diciottesima volta. L’epilogo tutto ligure tra Pro Recco e RN Savona vede i campioni d’Italia prevalere 11-5 e tornare ad alzare la coppa dopo la sconfitta dello scorso anno contro l’AN Brescia. Decisivo il break di 3-0 nella terza frazione.

Al Centro Federale Piscina Scandone di Napoli cala dunque il sipario della Final Eight con l’assegnazione della trentatreesima coccarda tricolore. La formazione di Sukno ha giocato la diciannovesima finale consecutiva. Gara trasmessa su Raiplay e Raidue, con la telecronaca di Dario Di Gennaro e il commento tecnico di Francesco Postiglione.

La RN Savona tornava a contendersi una finale di Coppa Italia dopo dodici anni, l’ultima volta fu nel 2013. I biancorossi di Angelini, tre coppe in bacheca (1990, 1991 e 1993), affrontavano la Pro Recco per la settima volta in finale: una finale vinta e sei perse il bilancio aggiornato. Terzo posto per l’AN Brescia, che dopo una gara in rimonta vince ai rigori 15-13 contro la Pallanuoto Trieste: i tempi regolamentari erano terminati 11-11. La parata decisiva è di Baggi Necchi su Manzi nel quarto rigore della serie. Match trasmesso da WP Channel col commento di Ettore Miraglia e Francesco Postiglione.

 

Il Presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli: “Complimenti alla Pro Recco che è tornata a vincere questo prestigioso trofeo ed in bocca al lupo anche alla RN Savona e alle altre squadre che hanno partecipato all’evento giocando un’ottima pallanuoto in vista dei playoff scudetto. Le partite hanno dimostrato come il livello della pallanuoto italiana sia in continua crescita e il gap tra le prime si sia ridotto. Siamo in una piscina meravigliosa con un grande pubblico. Siamo molto soddisfatti dell’organizzazione e della risposta di Napoli che si conferma città appassionata e competente. Tra qualche settimana torneremo alla Scandone con l’amichevole Italia-Ungheria: sono certo che sarà un grande spettacolo. Il Centro Federale sta crescendo gradualmente e dimostrando di meritare grandi attenzioni, anche internazionali. Proveremo a portare altri eventi, sempre più ambiziosi. Ai mondiali di Singapore l’Italia arriverà preparata come sempre. La cabala ci deve ridare qualcosa dopo quanto subito alle Olimpiadi di Parigi. Siamo sempre degli osservati speciali da parte di tutte le nazionali del mondo”.

 

Finale 1°/2° posto

 

PRO RECCO WATERPOLO-R.N. SAVONA 11-5

PRO RECCO WATERPOLO: Del Lungo, Di Fulvio 2, Durik, Cannella 2, Younger 2 (1 rig.), Fondelli, N. Presciutti 1, Demarchi, Iocchi Gratta 1, Larsen, F. Condemi 2, Hallock, Negri, Haverkampf 1. All. Sukno

R.N. SAVONA: Nicosia , Rocchi, Cora, Figlioli 1, Occhione, Rizzo, Merkulov 1, Bruni, Erdelyi 2, Guidi 1, Patchaliev, Vavic, Da Rold, Gullotta. All. Angelini

Arbitri: Colombo e Calabrò.

Note: parziali 4-2, 2-2, 3-0, 2-1. Spettatori 2000 circa. Superiorità numeriche: Pro Recco 8/13 + un rigore, Savona 5/18. Usciti per limite di falli Larsen (R) nel terzo tempo a 6’18, Demarchi (R) a 7’00, nel quarto tempo Fondelli (R) a 2’50, Durik (R) a 3’40. In tribuna, tra le molteplici autorità, il presidente Paolo Barelli e l’assessore allo sport e alle pari opportunità del comune di Napoli Emanuela Ferrante.

 

Sintesi. La RN Savona deve fare a meno di Damonte per un infortunio al gomito sinistro. Al suo posto Angelini schiera Cora. Subito tanto tatticismo in acqua. Fallo di Erdelyi su Iocchi Gratta e tiro di rigore per la Pro Recco: dai cinque metri realizza Younger (1-0). Del Lungo chiude la diagonale di Patchaliev e il tiro di Guidi. Numerosi i contrasti, soprattutto nelle fasi di ripartenza. La Pro Recco raddoppia a metà del quarto con Condemi che capitalizza la prima occasione in superiorità numerica. Azione insistita della formazione savonese che guadagna due espulsioni, conclusa da Merkulov (2-1) sul palo corto a beffare Del Lungo. Il tiro di Presciutti (3-1) da posizione defilata piega le braccia di Nicosia, Erdelyi (3-2) trova il varco giusto per accorciare, la cannonata di Di Fulvio (4-2) restituisce il +2 ai recchelini in coda al primo quarto. Doppio botta e risposta nel secondo parziale. Un letale Cannella in controfuga insacca il 5-2 dopo 9 minuti di gioco; mezza finta del quarantenne Figlioli che coniuga potenza e precisione per il 5-3. Haverkampf (6-3) va a bersaglio in extraplayer; Erdelyi (6-4) risponde con una rasoiata. Nel terzo periodo Cannella griffa il 7-4, poi Di Fulvio serve Condemi (8-4) che traccia la diagonale vincente, il gol di Iocchi Gratta (9-4) proietta i campioni d’Italia sul +5 dopo 24 minuti e verso la conquista della Coppa Italia Unipol. Botta e risposta Younger-Guidi, poi il sigillo di Di Fulvio (11-5) sull’uomo in più apre al successo della formazione di Sandro Sukno.

 

L’allenatore della Pro Recco Waterpolo, Sandro Sukno: “Siamo stati dominanti per tutta la partita e abbiamo gestito bene lo stress della semifinale. Complimenti ai ragazzi e alla società. Abbiamo iniziato un nuovo percorso con una bella coppa a Napoli in una piscina storica. I ragazzi vivono per questi successi”.

Il capitano della RN Savona, Pietro Figlioli: “Questo è lo sport. Nel terzo tempo abbiamo avuto più occasioni per cambiare l’indirizzo della partita. Le azioni però non erano fluide come ieri. Ora dobbiamo voltare subito pagina; abbiamo una partita importante in casa contro il Barceloneta per andare avanti in Champions League”.

Finale 3°/4° posto

PALLANUOTO TRIESTE-AN BRESCIA 13-15 dtr