Cairo apre alla cessione del Torino alla sesta edizione dello “Sport Industry Talk”. Il presidente chiede una tax credit per la sostenibilità del calcio

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, è intervenuto alla sesta edizione dello “Sport Industry Talk” di RCS Academy, organizzato in collaborazione con Corriere della Sera e RCS Sports & Events. Le parole di Cairo: “Il calcio in questi ultimi 50 anni è vittima di un paradosso: i costi crescono molto più dei ricavi. E non mi riferisco solo all’Italia, pensate che anche il calcio inglese, che vale 8,2 miliardi di euro, ha perdite pesanti e solo quattro squadre in attivo. Il calcio così è diventato un’attività insostenibile. L’obiettivo è sempre quello di aumentare i ricavi, ma occorre focalizzarsi sul contenimento dei costi. Va aiutato. Come? Il cinema ha il suo tax credit (con riferimento a credito di imposta e agevolazione fiscale), perché concederlo al calcio a fronte di investimenti ad esempio sui vivai. Il calcio in Italia oggi ha un patrimonio netto delle società tutte di 350 milioni, con 5,7 miliardi di indebitamento. Qualcosa va fatto, i costi sono esplosi in maniera così preoccupante da mettere a rischio il sistema calcio che, ricordiamolo, dà un contributo importante allo sport tutto”. 

Sul Torino: “Ci sono state stagioni migliori e peggiori, ma da 13 anni siamo stabilmente in Serie A. Io non voglio rimanere a vita al Torino, ma credo sia giusto lasciarlo a qualcuno più ricco e più bravo di me. Quando sono arrivato non c’erano neanche i palloni, vorrei lasciarlo a qualcuno con quei 20-30 miliardi che io non ho e per cui non voglio indebitarmi. Ma ripeto, io non voglio rimanere a tutti i costi”.

Il programma di Sport Industry Talk

Innovazione, investimenti e nuovi orizzonti per il rilancio dello sport industry.

La business community dello sport si incontra a Roma al MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo per l’appuntamento annuale dedicato ai player del settore.
Un’occasione di analisi e confronto su ruolo dei grandi eventi sportivi, importanza delle infrastrutture, scelte di investimento in innovazione e responsabilità sociale. Quali valutazioni sono necessarie per la svolta verso la competitività internazionale del sistema paese e qual è la visione dei protagonisti dello sport business.

Sinergie, alleanze, modelli economici per l’industria: tanti i tavoli di confronto e le interviste che si susseguiranno sul palco, con la conduzione di Daniele Dallera Caporedattore Responsabile Sport e dei giornalisti del Corriere della Sera.