L’Italia del tennis al femminile è regina di Coppa. Superando in finale la Slovacchia per 2-0 le azzurre guidate da Tathiana Garbin hanno conquistato la Billie Jean King Cup 2024. Sul veloce indoor del Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga Lucia Bronzetti ha sconfitto per 64 64, in un’ora e 21 minuti, Viktoria Hruncakova mentre Jasmine Paolini si è imposta per 62 61, in un’ora e cinque minuti, su Rebecca Sramkova.A Malaga, sul veloce indoor del Palacio de Deportes José María Martín Carpena, Lucia supera Hruncakova, Jasmine batte Sramkova. Per l’Italia è il quinto trionfo, il primo dal 2013
Tra l’Italia e il quinto trionfo in Billie Jean King Cup c’è solo la Slovacchia. A Malaga alle 17, in diretta e in chiaro su SuperTennis, va in scena il quarto confronto diretto tra le due nazionali nella manifestazione, due delle otto ad avere occupato la prima posizione nel ranking per nazioni da quando è stato introdotto in questa competizione. La Slovacchia ha vinto i primi due: nel 2002 in semifinale in Spagna, prima di battere le padrone di casa e conquistare il primo e finora unico trofeo nella competizione; e nel 2017, nel World Group II, al termine del primo tie con Tathiana Garbin come capitano azzurro.
Così in campo dalle 17:
Lucia Bronzetti (ITA) vs Viktoria Hruncakova (SVK)
Jasmine Paolini (ITA) vs Rebecca Sramkova (SVK)
Sara Errani/Jasmine Paolini (ITA) vs Viktoria Hruncakova/Tereza Mihalikova (SVK)
L’unico successo azzurro risale ai Qualifiers dell’anno scorso. Camila Giorgi ha sconfitto Anna Karolina Schmiedlova e Martina Trevisan ha battuto Viktoria Hruncakova, poi nella seconda giornata Schmiedlova ha battuto Jasmine Paolini e Hruncakova ha sconfitto Elisabetta Cocciaretto rimandando i verdetti al doppio, vinto da Cocciaretto e Trevisan su Hruncakova e Tereza Mihalikova.
L’Italia potrebbe diventare la sesta nazione a vincere almeno cinque volte la Billie Jean King Cup dopo USA (18 titoli), Repubblica Ceca (11), Australia (7), Spagna (5) e Russia (5).
Tathiana Garbin, che ha un record di 14 sfide tra nazioni vinte e 7 perse da capitano azzurro, ha schierato stabilmente Jasmine Paolini come numero 1 azzurra. La toscana, n.4 del mondo in singolare e 10 in doppio, può chiudere con un trionfo in nazionale la sua stagione migliore in carriera, in cui ha giocato due finali Slam, vinto il suo primo WTA 1000, partecipato per la prima volta alle WTA Finals e conquistato con Sara Errani il primo olimpico nella storia del tennis italiano. A Malaga ha vinto tre delle quattro partite giocate, battuta solo dalla numero 2 del mondo Iga Swiatek al termine di uno degli incontri più spettacolari di questa edizione. Contribuire al primo titolo italiano in Billie Jean King Cup dal 2013, e farlo contro la Slovacchia, sarebbe come chiudere un cerchio per Jasmine che proprio contro la Slovacchia ha esordito nel 2017, convocata da Garbin alla sua prima da capitano azzurro.
Quel giorno c’era anche Sara Errani (n.8 in doppio e 105 in singolare), che a Malaga ha vinto i due match di doppio decisivi contro Giappone e Polonia, sempre in coppia con Paolini. Così ha superato Francesca Schiavone ed è diventata la giocatrice italiana con più incontri vinti, tra singolare e doppio, in nazionale. E’ anche la prima per sfide tra nazioni disputate, davanti a Sandra Cecchini. Errani potrebbe conquistare la sua quarta Billie Jean King Cup avendo partecipato ai trionfi del 2009, 2010 e 2013.
Contro la Polonia ha brillato Lucia Bronzetti (n.78 del mondo), che ha sconfitto Magda Linette e ottenuto il suo primo successo nella competizione nel 2024 (2-2 il suo record vittorie-sconfitte).
Nella rosa azzurra anche Elisabetta Cocciaretto (n.54 WTA), che ha subito la sesta sconfitta in 14 incontri in nazionale contro Ena Shibahara nel primo match dei quarti contro il Giappone, e Martina Trevisan (n. 126) che ha vinto 11 incontri su 18, tra singolare e doppio, in Billie Jean King Cup.
La Slovacchia, capace di eliminare a Malaga gli USA 2-1, l’Australia 2-0 e la Gran Bretagna 2-1, punta a diventare la nona nazione con almeno due trionfi all’attivo in Billie Jean King Cup.
Il capitano Matej Liptak, in carica dal 2009 (19 vittorie e 14 sconfitte il suo bilancio), ha ottenuto il massimo in queste Finals da Rebecca Sramkova. Numero 43 del mondo, tornata in nazionale per la prima volta dal 2020, ha vinto tre partite su tre, contro Danielle Collins, Ajla Tomljanovic e Katie Boulter.
Viktoria Hruncakoca è l’altro jolly di Liptak, che l’ha schierata in singolare contro Australia e Gran Bretagna e sistematicamente in doppio con Mihalikova. Hruncakova, numero 238 in singolare e 159 in doppio con Tereza Mihalikova, ha vinto in singolare contro Kimberley Birrell e in doppio con Ashlyn Krueger/Taylor Townsend e Olivia Nicholls/Heather Watson. Ha perso solo in singolare contro Emma Raducanu. Ha vinto 13 dei 17 incontri giocati in Billie Jean King Cup: è quinta per successi complessivi nella storia della competizione per la sua nazionale, quarta per vittorie in singolare.
Mihalikova è il punto forte in dopvio. Numero 41 del mondo nel ranking di specialità, ha vinto entrambi i match giocati quest’anno (5-5 il suo bilancio vittorie-sconfitte complessivo).
Il capitano Liptak ha convocato anche Anna Karolina Schmiedlova (109 WTA), e la 17enne Renata Jamrichova (381) ma non le ha ancora schierate finora alle Finals.
Fonte: Federtennis