Finanziamento infrastrutture, il River Plate lancia un bond: obiettivo 20 milioni

Il River Plate lancia un bond per le infrastrutture, con l’obiettivo di raccogliere 20 milioni di dollari.

IL COMUNICATO DEL CLUB: Un’altra pietra miliare per l’Istituzione, e nel quadro del consolidamento e della professionalizzazione in ciascuna delle sue aree, River accederà al mercato dell’offerta pubblica attraverso l’implementazione del “Club River Plate Financial Trust”, dopo l’approvazione dell’Onorevole Consiglio di Amministrazione.

“Si tratta di un evento completamente innovativo e dirompente per l’industria del calcio, con un rating eccezionale (A+), che segna la forza economica e finanziaria dell’Istituzione”, ha dichiarato Andrés Ballotta, Tesoriere del Club. Il trust sarà con adeguamento UVA per 30 mesi, con un tasso del 9% annuo sul capitale indicizzato.

L’offerta inizierà il 3 ottobre e potrà essere sottoscritta tramite Banco de Valores S.A., in collaborazione con gli agenti membri di ByMA, PP Inversiones S.A., Banco CMF S.A., Banco Supervielle S.A. e Banco de la Ciudad de Buenos Aires.

L’obiettivo di questa importante iniziativa è quello di finanziare il più ambizioso piano di investimenti infrastrutturali del Club, da proseguire nel 2024 e nel 2025, tra i quali spiccano:

-Nuovo centro sportivo. Situato all’interno della sede del Mâs Monumental, il centro sportivo includerà nuovi campi per hockey, futsal, pallamano e pallavolo e andrà a beneficio di oltre 5000 membri federati.

-Nuovo edificio dell’Istituto Fluviale. Sarà situato all’interno del terreno del Club, ma separato dalle tribune dello Stadio in cui ha operato fino ad ora. Con l’ingresso di Sáenz Valiente, garantirà un ambiente dedicato esclusivamente a una comunità educativa composta da più di 1700 studenti.

-Nuova sede per il calcio giovanile. Costruzione di sei campi ad uso delle diverse categorie.

-Lavori e rimodellamenti nel Mâs Monumental e nei diversi settori e aree del Club.

“Tutte queste opere andranno a valorizzare ulteriormente lo sviluppo del calcio dilettantistico, l’attività sociale e sportiva dei soci del Club, ponendo ancora una volta il River al livello dei migliori club del mondo”, ha concluso Ballotta.