Caso Kylian Mbappé, PSG condannato a pagare 55 milioni: il club si difende

Il PSG (Paris Saint-Germain Football Club) è stato condannato dalla commissione legale della LFP (Ligue de football professionnel) a pagare 55 milioni di euro di arretrati tra bonus e stipendi a Kylian Mbappé. Gli emolumenti si riferiscono ai periodi di aprile, maggio e giugno 2024. Nella sua sentenza, la commissione ritiene “sbagliato” che il PSG non abbia pagato al suo ex attaccante “gli elementi salariali previsti dall’emendamento al contratto di lavoro concluso tra le due parti il ​​21 maggio 2022” .

Tuttavia, il club parigino non intende sborsare i 55 milioni, e in un comunicato stampa fa sapere: “Dati i limiti del potere giuridico della commissione per prendere una decisione completa, il caso deve ora essere contestato davanti a un altro tribunale, al quale il Paris Saint-Germain sarà lieto di presentare tutte le motivazioni”.