L’Italia vince il Campionato Europeo di Softball femminile

L’Italia batte per 4-0 la Gran Bretagna nella partita conclusiva del Campionato Europeo di Softball femminile, conquista il suo tredicesimo titolo continentale grazie ad una formidabile Alice Nicolini (7IP, 3H, BB, 2K) in pedana – coadiuvata dal solito muro difensivo – ed alle battute di Isabella Dayton, Mc Kenzie Barbara ed Erika Piancastelli su tutte, capaci di mettere nei guai una generosissima Georgina Corrick che paga lo sforzo extra del mattino, dove è stata protagonista del 3-1 sul Regno dei Paesi Bassi.

È una finale inedita quella che chiude la ventiquattresima edizione del Campionato Europeo di Softball Élite: a sfidarsi sul diamante di Utrecht sono Italia e Gran Bretagna, due formazioni che non hanno mai condiviso una finale dell’Europeo, ma che si sono incrociate in un’altra finale cinque anni, un mese e quattordici giorni fa, sullo stesso diamante odierno, quello principale del complesso Sportpark de Paperclip. Il 27 luglio del 2019 in palio c’era il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, una finale che l’Italia vinse nettamente per 5-0.

Da allora molte cose sono cambiate, ma non il desiderio di vittoria di alcuni protagonisti. Di quell’Italia restano Ilaria Cacciamani, Elisa Cecchetti, Marta Gasparotto, Giulia Longhi, Alice Nicolini, Erika Piancastelli e Alessandra Rotondo, guidate dall’Head Coach Federico Pizzolini, all’epoca bench coach di Enrico Obletter di cui oggi ricorre l’anniversario della nascita. Anche la Gran Bretagna può contare su alcune reduci di quel torneo: Katie Burge, Georgina Corrick, Hannah Edwards, Amie Hutchison e Alana Snow, le uniche superstiti di quella esperienza.

Le due squadre si sono già affrontate nella prima giornata dell’Europeo, domenica 1° settembre, con l’Italia vittoriosa per 4-0, trascinata da un fuoricampo di Erika Piancastelli, con Alice Nicolini come lanciatrice vincente e Ilaria Cacciamani a sigillare la partita con la salvezza. Da allora, le Azzurre hanno completato un percorso perfetto che, alla vigilia del primo lancio della finale, conta otto vittorie su otto partite, undici fuoricampo battuti, cinquantaquattro punti segnati e appena sei subiti.

La Gran Bretagna ha reagito alla grande alla sconfitta con l’Italia vincendo tutte le restanti partite del girone Y e chiudendo il Super Round al secondo posto, superando anche il temporale che ha sospeso la partita decisiva contro il Regno dei Paesi Bassi, poi recuperata questa mattina e vinta con il risultato di 3-1 con una dominante prestazione di Georgina Corrick. Proprio la Corrick, nell’Europeo di due anni fa a Sant Boi (Spagna), inflisse all’Italia la prima delle due sconfitte del torneo, poi chiuso dall’Italia al terzo posto alle spalle di Gran Bretagna e Regno dei Paesi Bassi.

Il destino ha scelto dunque un giorno e un luogo carico di significati per concedere all’Italia la rivincita. La Gran Bretagna conferma Georgina Corrick in pedana e l’Italia sceglie Alice Nicolini, confermando in toto lo stesso lineup protagonista contro la Gran Bretagna nella prima partita del Campionato Europeo, ovvero: Isabella Dayton (LF), Erika Piancastelli (RF), Mc Kenzie Barbara (DP), Andrea Filler (1B), Elisa Cecchetti (C), Marta Gasparotto (SS), Giulia Longhi (3B), Giulia Koutsoyanopulos (CF) e Alessandra Rotondo (2B).