Serie A, l’Hellas Verona vince a Salerno e conferma la categoria. Baroni: “Abbiamo fatto qualcosa di speciale”

Allo stadio ‘Arechi’ di Salerno è terminata 1-2 Salernitana-Hellas Verona, 37a giornata della Serie A TIM 2023/24.

Venendo alla cronaca, parte bene il Verona che al 2’ arriva al tiro con Noslin, servito da Folorunsho, che calcia con il sinistro da posizione defilata, ma il pallone finisce sulla parte esterna della rete.

Pochi minuti più tardi, al 8’, è ancora Noslin a farsi vedere in area provando a intervenire in scivolata su un bel cross basso e teso di Duda, ma il numero 17 non riesce a impattare al meglio pallone che finisce tra le braccia di Fiorillo.

Al 15’ è Suslov a impensierire il portiere di casa su calcio di punizione dai 25 metri, con il tiro che supera la barriera ma sul quale arriva Fiorillo che respinge.

È ancora Noslin ad arrivare al tiro al 20’, da posizione quasi uguale all’occasione avuta in precedenza, ma anche questa volta il suo sinistro finisce sul fondo.

Arriva il vantaggio del Verona al 22’ con Suslov, che dopo la sponda di Noslin, arriva al tiro con il mancino dal limite dell’area e trova l’angolino basso alla destra di Fiorillo.

Al secondo minuto di recupero è Folorunsho ad avere una buona occasione, dopo il lancio di Duda, ma il suo tiro potente con il destro viene respinto coi piedi da Fiorillo.

È, però, solamente il preludio al raddoppio dell’Hellas che arriva al 45’+3’. Tchatchoua recupera palla sulla trequarti e serve Noslin, che a sua volta vede Lazovic in area che, davanti al portiere, appoggia per Folorunsho che deve solo mettere in rete con il destro.

Nella ripresa, parte subito fortissimo il Verona, sempre con Noslin che, servito bene da Suslov, arriva al tiro con il destro dall’interno dell’area di rigore ma incrocia troppo e il pallone esce a lato.

Al 55’ è ancora Noslin a rendersi molto pericoloso con un colpo di testa da posizione ravvicinata su assist di Lazovic, ma ancora una volta Fiorillo respinge coi piedi.

Al 80’ Folorunsho prova il tiro dalla distanza con il destro e colpisce in piano la base del palo alla destra di Fiorillo.

Al 90’ accorcia le distanze la Salernitana con il gol, su ribattuta, di Maggiore, che appoggia il pallone in rete dopo il palo colpito da Pierozzi.

Finisce così la partita, con la vittoria del Verona per 1-2.

Il prossimo impegno del Verona sarà quello di domenica 26 maggio (ore 20.45) quando i gialloblù ospiteranno al ‘Bentegodi’ l’Inter, match valido per la 38a giornata di Serie A TIM 2023/24.

SALERNITANA-HELLAS VERONA 1-2
Reti: 22′ Suslov, 45’+3′ Folorunsho, 90′ Maggiore

SALERNITANA (3-4-2-1): Fiorillo; Pierozzi, Fazio (dal 71′ Manolas), Pirola (dal 46′ Candreva); Zanoli, Coulibaly (dal 46′ Maggiore), Basic, Sambia; Kastanos (dall’83’ Vignato), Tchaouna; Weissmann (dal 76′ Fusco)
A disposizione: Costil, Salvati, Pasalidis, Pellegrino, Sfait, Boncori, Legowski
Allenatore: Stefano Colantuono

HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Coppola, Cabal (dal 68′ Magnani); Duda, Serdar; Suslov (dall’81’ Dani Silva), Folorunsho (dall’81’ Swiderski), Lazovic (dal 90′ Vinagre); Noslin
A disposizione: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Mitrovic, Centonze, Charlys, Ajayi, Corradi, Bonazzoli
Allenatore: Marco Baroni

Arbitro: Marco Di Bello (Sez. AIA di Brindisi)
Assistenti: Mauro Galetto (Sez. AIA di Rovigo), Marco Scatragli (Sez. AIA di Arezzo)

NOTE. Ammoniti: 14′ Sambia, 56′ Duda, 71′ Basic, 72′ Serdar, 72′ Tchaouna

Le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Marco Baroni, rilasciate al termine di Salernitana-Hellas Verona, 37a giornata di Serie A TIM 2023/24.

Mister, come si commenta la gioia di questo momento? “Oggi posso solo dire grazie ai ragazzi, ai nostri tifosi e al direttore. Abbiamo avuto momenti di difficoltà ma tutti insieme e abbiamo raggiunto questo obiettivo straordinario, come straordinario è stato il nostro girone di ritorno. Sapevamo che l’ordinario non sarebbe bastato per salvarsi, ma che sarebbe servito qualcosa di speciale, e lo abbiamo fatto tutti insieme. C’è solo da dire grazie per oggi, ma c’è ancora una partita, contro una delle squadre più forti d’Europa e noi vogliamo fare bene davanti alla nostra gente, per festeggiare con loro”.

La partita di questa sera rispecchia la seconda parte di campionato del Verona…”La squadra è subito entrata in campo bene, come avevo chiesto, perché questa per noi era una grande opportunità. Abbiamo avuto un’occasione dietro l’altra, determinati su ogni pallone e quando affrontiamo così la gara è difficile per ogni squadra affrontarci. Siamo veramente contenti di aver raggiunto questo obiettivo, ancora grazie a tutti”.

A chi dedichi questa salvezza? “Ho pensato alle mie nipotine Nina e Cora, e alla mia famiglia anche perché oggi era il compleanno di mia mamma. Con lei siamo spesso lontani ma quando stiamo insieme ci regaliamo tutto l’amore del mondo. Il mio pensiero va a loro”.

Avevi detto che ci saremo salvati all’ultimo secondo dell’ultima partita, su questo ha sbagliato mister…”Devo dire la verità, ci ho pensato anche nella partita precedente perché fino al 77′ stavamo giocando molto bene, ma alla fine possiamo dire di aver fatto un dispetto al tifoso del Verona che diceva che il destino è quello di soffrire fino all’ultimo”.