La sentenza non implica l’approvazione o la convalida della cosiddetta “superlega”; piuttosto, evidenzia una lacuna preesistente nel quadro di preautorizzazione della UEFA, aspetto tecnico già riconosciuto e affrontato a giugno 2022. La UEFA confida nella solidità delle sue nuove regole e, in particolare, nel rispetto di tutte le leggi e i regolamenti europei pertinenti.
La UEFA ribadisce il suo impegno a sostenere la piramide del calcio europeo, garantendo che continui a soddisfare gli interessi più ampi della società. Continueremo a dare forma al modello sportivo europeo insieme a federazioni nazionali, leghe, club, tifosi, giocatori, allenatori, istituzioni dell’UE, governi e partner.
Confidiamo che la piramide del calcio europeo basata sulla solidarietà, che i tifosi e tutti i portatori di interesse hanno dichiarato come modello insostituibile, sia salvaguardata dalle leggi europee e nazionali contro il pericolo di secessioni.