Sostenuta a Malaga da 2 mila tifosi, l’Italia debutta alle Finals di Coppa Davis contro l’Olanda. Alle 10 il match che potrebbe decidere il confronto, che sarà trasmesso in diretta su SuperTenniX, Rai 2 e su Sky. Matteo Arnaldi, numero 44 del mondo, affronta per la prima volta il numero 2 olandese e 51 del mondo Botic Van de Zandschulp, salito al numero 22 nell’agosto del 2022 quando ha chiuso per la prima volta una stagione da numero 1 d’Olanda.
Poi Jannik Sinner, numero 4 del mondo, affronterà per la seconda volta in carriera il 27enne Tallon Griekspoor, numero 23. Ha battuto l’olandese in casa sua, in semifinale a Rotterdam, 75 76(5) proprio sul duro indoor, nelle stesse condizioni di gioco di Malaga anche se con un campo che si può considerare meno rapido.
ITALIA-OLANDA, ORDER OF PLAY
Matteo Arnaldi (ITA) v Botic van de Zandschulp (NED)
Jannik Sinner (ITA) v Tallon Griekspoor (NED)
Simone Bolelli/Lorenzo Sonego (ITA) v Wesley Koolhof/Jean-Julien Rojer (NED)
ARNALDI-VAN DE ZANDSCHULP, I NUMERI DELLA SFIDA
Arnaldi ha vissuto una stagione di prime volte. Ha iniziato il 2023 da numero 134 del mondo, l’ha chiuso in Top 50. Ha vinto la prima partita nel circuito ATP, la prima contro un Top 10, ha giocato la prima semifinale ATP a Umago e il primo ottavo in uno Slam allo US Open. A Bologna ha esordito in Coppa Davis. Ha perso in doppio con Bolelli contro i canadesi Galarneau/Pospisil, ma in singolare ha sconfitto in rimonta il cileno Cristian Garin poi più nettamente lo svedese Leo Borg, figlio del grande Bjorn.
Van de Zandschulp, numero 51 del mondo e finalista a Monaco di Baviera quest’anno (in cui ha mancato 4 match point contro Holger Rune), ha toccato il best ranking di numero 22 nel 2022. Ma con gli ottavi a Shanghai e Basilea è tornato a esprimere un tennis più vicino ai suoi standard sul duro indoor, superficie su cui si gioca a Malaga in condizioni abbastanza veloci. In Coppa Davis, ha vinto sei degli otto incontri giocati negli ultimi due anni.
SINNER-GRIEKSPOOR, LE CURIOSITA’
Sinner, primo italiano in semifinale e in finale alle Nitto ATP Finals e primo a chiudere in Top 5 la stagione dal 1973 quando è stato introdotto il ranking computerizzato, ha vinto sei dei sette singolari giocati in Davis. Ha perso il più recente, nel match finale della fase a gironi 2022 contro lo svedese Mikael Ymer.
Griekspoor ha vinto due titoli in stagione, e in carriera, a Pune e ‘s-Hertogenbosch. Ha raggiunto anche un’altra finale a Washington, la più prestigiosa in carriera. In Coppa Davis ha vinto sei degli ultimi nove incontri giocati, compresi i due singolari che hanno spinto l’Olanda alla Final 8 nella fase a gironi di quest’anno a Spalato, contro il finlandese Emil Ruusuvuori e lo statunitense Frances Tiafoe.
L’Italia si presenta a Malaga con grandi ambizioni, è innegabile, ma già la sfida contro l’Olanda può nascondere più di qualche insidia, soprattutto se dovesse decidersi al doppio. “Siamo una squadra forte, lo sappiamo. Ma abbiamo toccato con mano come in Coppa Davis la classifica non conti, per cui dobbiamo essere pronti in ogni match al 100%, è questa la cosa importante” ha detto il capitano Filippo Volandri. L’Italia si presenta a Malaga con grandi ambizioni, è innegabile, ma già la sfida contro l’Olanda può nascondere più di qualche insidia, soprattutto se dovesse decidersi al doppio. “Siamo una squadra forte, lo sappiamo. Ma abbiamo toccato con mano come in Coppa Davis la classifica non conti, per cui dobbiamo essere pronti in ogni match al 100%, è questa la cosa importante” ha detto il capitano Filippo Volandri.
Il numero 1 azzurro Jannik Sinner è carico, motivato, proiettato al futuro. “Sono arrivato con buone sensazioni, ma quel che ho fatto a Torino non importa” ha detto nella conferenza stampa della vigilia a Malaga, al Palacio de Deportes José María Martín Carpena, l’impianto che ospita le finali incastonato in un polo sportivo a due passi dallo stadio di calcio locale, che nel 2012 arrivò per la prima volta nella sua storia in Champions League.
“Sono felice di essere qui, credo che la nostra sia una bella squadra, una squadra forte. Abbiamo tante opzioni da poter mettere in campo. Vedremo come andrà, noi daremo il 100% comunque”.
La stampa olandese teme Sinner, il primo italiano a finire una stagione tra i primi cinque del mondo da quando esiste il ranking ATP introdotto nel 1973.
“L’Italia – scrive De Telegraaf – è una delle formazioni più forti al mondo, pur non avendo a disposizione un campione del calibro di Matteo Berrettini. Ma Sinner e Musetti rappresentano due dei giocatori più forti della nuova generazione”.
L’Olanda ha sorpreso tutti a Spalato, nella fase a gironi a settembre. Si sono qualificati alle spalle della Finlandia, unica debuttante nei quarti di Davis, nel gruppo che comprendeva gli USA e i padroni di casa della Croazia. Rispetto agli incontri di settembre tornano in nazionale i due singolaristi attesi come numero 1 e numero 2, Tallon Griekspoor e Botic van de Zandschulp, Gjis Brouwer e lo specialista del doppio Wesley Koolhof. Il capitano Paul Haarhuis ha convocato anche il 42enne Jean-Julien Rojer, specialista del doppio e veterano della Davis, che non gioca in nazionale dal 2020.
L’Olanda punta alla prima semifinale dal 2001, quando perse contro la Francia. Ma non ha una grande tradizione contro gli azzurri. Dopo la sconfitta del 1923 nel primo confronto diretto, infatti, l’Italia ha vinto sette partite su sette, l’ultima nel Gruppo I della Zona Euro/Africa nel 2010.