Il mondo del calcio piange Sir Bobby Charlton

Sir Bobby Charlton, il leggendario centrocampista del Manchester United e dell’Inghilterra, è morto all’età di 86 anni. Charlton ha fatto parte della squadra vincitrice della Coppa dei Campioni del Manchester United nel 1968, segnando nella finale di Wembley vinta per 4-1 sul Benfica quando la squadra di Sir Matt Busby è diventata la prima vincitrice inglese della competizione. Due anni prima, il centrocampista autore del gol aveva svolto un ruolo fondamentale nel trionfo dell’Inghilterra alla Coppa del Mondo FIFA 1966 in casa, segnando tre volte, compresi la doppietta nella vittoria in semifinale contro il Portogallo. Charlton lasciò la nazionale nel 1970 come capocannoniere dell’epoca con 49 gol, un totale ottenuto in 106 presenze.

Complessivamente ha militato 17 anni da giocatore della prima squadra dello United, accumulando 758 presenze e 249 gol e vincendo tre scudetti e una FA Cup, oltre alla Coppa dei Campioni. Quel trionfo del 1968 ebbe un significato profondo per Charlton, essendo arrivato 10 anni dopo l’incidente aereo di Moncao a cui lui è sopravvissuto, ma che è costato la vita ad otto dei suoi compagni.