Il GP di Monza rappresenta una tappa imprescindibile nel calendario di Formula 1. Quest’anno il Tempio della Velocità dal 1 al 3 settembre ospita la 94esima edizione del Gran Premio d’Italia. Il Circuito brianzolo, punto di riferimento del motorsport, ha accolto e continua ad accogliere tutti i fenomeni dell’automobilismo mondiale. Un Autodromo che è volano per la promozione del territorio con le sue oltre 500 mila presenze annuali e che, grazie alla collaborazione con Confcommercio Monza, è ancora più presente nei Comuni prossimi alla pista. Nel 2023 gli eventi programmati all’Autodromo si distribuiscono su quindici fine settimana, tra attività racing, manifestazioni e concerti. L’indotto del Gran Premio di Monza, secondo le stime dell’ufficio studi della Confcommercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza è di 121,68 milioni di euro (in rialzo rispetto agli anni precedenti anche grazie alla crescita del settore turistico degli ultimi mesi). Le voci di spesa maggiori sono: accoglienza (34%) e ristorazione (34%) pari a quasi 41,37 milioni di euro. Seguono lo shopping, con il 28% della spesa totale (34,1 milioni di euro) e i trasporti, 4% della spesa (4,9 milioni). Il 51% della spesa turistica (62,4 milioni di euro) rimarrà nella provincia di Monza e Brianza, il 30% (36,5 milioni) arriverà nella città metropolitana di Milano, l’11% (13,38 milioni di euro) andrà nella provincia di Como, mentre il 7% si distribuirà tra Lecco e province limitrofi.
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, durante la conferenza stampa all’autodromo di Monza di presentazione del ‘Formula 1 Pirelli Gran Premio d’ Italia ha dichiarato: “Monza ha bisogno del Gp di Formula 1, ma anche la Formula 1 ha bisogno e non può fare a meno di Monza. Perché questa è la vetrina più bella e appassionante e anche quest’anno è pronta a regalare un weekend ricco di emozioni. Che, ci auguriamo, da inguaribili ottimisti e mettendo in campo tutte le scaramanzie del caso, possa assumere anche tinte rosse. Rosso Ferrari. Allargando gli orizzonti oltre l’evento sportivo, il governatore ha evidenziato come “il ‘tempio della velocità’, in uno scenario unico e inimitabile, sia sempre più anche motivo di attrazione turistica. Inoltre – ha sottolineato – è sede consolidata di innovazione e sperimentazione tecnologica”. “E tutto ciò – ha proseguito – non solo per la crescita della nostra Regione, ma più in generale dell’intero Paese”.