Ferrari, i risultati finanziari del secondo trimestre: i ricavi crescono del 14,1%

La Ferrari ha comunicato i risultati finanziari del secondo trimestre 2023: “Il secondo trimestre si è chiuso con dei risultati finanziari eccezionali, contraddistinti da elevata marginalità. Le consegne nel periodo riflettono un ricco mix prodotti, mentre continuiamo a gestire un portafoglio ordini molto forte in tutte le aree geografiche. La decisione di rivedere al rialzo la guidance è stata sostenuta in particolare da un contributo delle personalizzazioni sorprendente”, ha commentato
l’Amministratore Delegato Benedetto Vigna. “L’innovazione è al centro di Ferrari e continua a trainare la nostra crescita e risultati, come l’indimenticabile vittoria a Le Mans”.

I risultati finanziari di Ferrari N.V – secondo trimestre 2023:

– Ricavi netti pari a Euro 1.474 milioni, in aumento del 14,1% rispetto all’anno precedente, con
consegne totali pari a 3.392 unità, sostanzialmente invariate rispetto al secondo trimestre 2022 e
in linea con i piani per l’anno
– Adjusted EBITDA pari a Euro 589 milioni, in crescita del 31,9% rispetto all’anno precedente
– Adjusted EBIT pari a Euro 437 milioni, in aumento del 35,4% rispetto all’anno precedente
– Margine dell’Adjusted EBITDA pari al 40,0% e margine dell’Adjusted EBIT pari al 29,7% nel
trimestre
– Utile netto adjusted pari a Euro 334 milioni e utile diluito per azione adjusted pari a Euro 1,83
– Generazione di free cash flow industriale pari a Euro 138 milioni

Ferrari N.V. (NYSE/EXM: RACE) (“Ferrari” o la “Società”) ha annunciato oggi i risultati preliminari consolidati relativi al secondo trimestre e al semestre concluso il 30 giugno 2023.

Le vetture consegnate nel secondo trimestre 2023 sono state pari a 3.392 unità, in calo di 63 unità rispetto all’anno precedente. Il livello delle consegne riflette i programmi di allocazione di volumi, aree geografiche e mix per trimestre, a fronte di un portafoglio ordini molto solido. Di conseguenza, la regione EMEA ha registrato un aumento del 17,3%, le Americhe hanno subito una flessione del 17,5%, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan sono rimaste pressoché in linea con l’anno precedente e la regione Resto dell’APAC è diminuita del 15,6%. Le consegne sono state trainate dalla 296 GTB, dalla Roma e dalla Portofino M, mentre la 296 GTS e la 812 Competizione A erano in fase di avvio progressivo. Nel corso del trimestre sono iniziate le prime consegne della Purosangue e le allocazioni della Daytona SP3 sono proseguite come da piani. Nella gamma prodotti del trimestre sono compresi nove modelli con motore a combustione interna
(ICE) e quattro modelli a motorizzazione ibrida. Le consegne di questi ultimi hanno raggiunto il 43,0% del totale, e sono raddoppiate rispetto all’anno precedente.

Nel secondo trimestre 2023 i ricavi netti si sono attestati a Euro 1.474 milioni, in crescita del 14,1% o del 12,8% a cambi costanti. I ricavi da Automobili e parti di ricambio sono stati pari a Euro 1.259 milioni (in crescita del 14,9% o del 13,5% a cambi costanti), grazie al mix prodotti più ricco e al maggiore contributo delle
personalizzazioni e del pricing.

I ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio hanno raggiunto Euro 147 milioni, in crescita del 20,3% o del 18,0% a cambi costanti, principalmente grazie al migliore posizionamento nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente, alle nuove sponsorizzazioni e al contributo delle attività lifestyle. La contrazione dei ricavi dei Motori (Euro 27 milioni, -32,8% anche a cambi costanti riflette la diminuzione delle consegne a Maserati, con l’approssimarsi della scadenza del contratto nel 2023. I cambi, inclusi quelli di transazione, di conversione e comprensivi delle operazioni di copertura, hanno
avuto un impatto positivo per Euro 16 milioni, in particolare il Dollaro Statunitense.