Mondiali di Scherma: l’ucraina Olga Kharlan non stringe la mano alla russa Anna Smirnova. La FIE la squalifica, poi la riammette per la gara a squadre

La schermitrice ucraina Olga Kharlan è stata squalificata dalla FIE (Federazione Internazionale Scherma) per non aver stretto la mano alla russa Anna Smirnova, al termine dell’incontro di sciabola valido per il turno preliminare da 128. L’atleta ucraina, che aveva vinto con il punteggio di 15 a 7, ha offerto solo la sciabola all’avversaria. La schermitrice russa non ha apprezzato il gesto, bloccando per protesta la pedana per circa quarantacinque minuti. Dopo un’ora è arrivato il cartellino nero per l’ucraina, che vede sfumate anche l’opportunità di qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi. La Kharlan avrebbe dovuto sfidare nel secondo turno la bulgara Yoana Ilieva, che è stata invece promossa di ufficio agli ottavi di finale. Il conflitto russo-ucraino è uno scontro politico, diplomatico e militare, iniziato nel 2014 e inaspritosi nel febbraio del 2022 con l’invasione delle forze armate russe dei territori ucraini.

AGGIORNAMENTO DEL 28 LUGLIO – Olga Kharlan sarà in gara domani nel tabellone di sciabola femminile a squadre. L’atleta ucraina è stata riammessa dalla FIE nel Mondiale a squadre.