La Guardia di Finanza ha perquisito le sedi delle società calcistiche S.S. Lazio, AS Roma e U.S. Salernitana 1919 nell’ambito di due indagini relative alla compravendita di calciatori. Le operazioni sono state ordinate dalle Procure di Roma e Tivoli. Secondo quanto si apprende dall’Ansa le inchieste delle due procure riguardano la compravendita di 18 giocatori. Nella capitale le indagini si concentrano su 11 trasferimenti che hanno coinvolto la Roma tra il 2017 al 2021. Sotto inchiesta le cessioni di Marchizza e Frattesi al Sassuolo, di Tumminello all’Atalanta, di Luca Pellegrini alla Juve, di Cetin, Cancellieri e Diaby al Verona. Con riferimento agli acquisti, fari puntati sui trasferimenti in entrata di Defrel dal Sassuolo, di Spinazzola dalla Juve, di Cristante dall’Atalanta e di Kumbulla dal Verona. L’inchiesta di Tivoli, che coinvolge la Lazio e la Salernitana, riguarda la compravendita di sette calciatori: Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone e Akpa Akpro.
Le indagini hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati i vertici delle società: il presidente della Lazio, Claudio Lotito, il presidente e il vicepresidente della Roma, Dan e Ryan Friedkin, nonché l’ex patron del club giallorosso James Pallotta e una decina di dirigenti.
La U.S. Salernitana 1919 in relazione alle notizie di stampa che riferiscono di perquisizioni presso le sedi di alcune società di calcio, tra cui la stessa Salernitana, chiarisce che l’attuale compagine societaria è del tutto estranea alle operazioni oggetto di indagine, riferendosi le stesse a stagioni sportive che precedono il cambio di proprietà. La Salernitana, fa sapere, che ha prestato la massima collaborazione agli organi inquirenti e resta a loro ulteriore disposizione.