Lazio, caso tamponi: 2 mesi di inibizione per il presidente Lotito

La Corte Federale d’Appello della FIGC a Sezioni Unite presieduta da Marco Lipari, chiamata dal Collegio di Garanzia del CONI ad effettuare una nuova valutazione della misura della sanzione sul ‘caso tamponi’ legato alla Lazio, ha parzialmente accolto i reclami proposti dal presidente del club biancoceleste Claudio Lotito, dai medici Ivo Pulcini e Fabio Rodia e dalla S.S. Lazio, determinando la sanzione in 2 mesi di inibizione per Lotito e in 5 mesi di inibizione per Pulcini e Rodia. La società laziale, invece, è stata sanzionata con 50 mila euro di ammenda.