Zhang Jindong ha venduto ufficialmente il 23 per cento delle quote di Suning.com. Le quote sono state cedute a gruppi statali per un affare valutato complessivamente 14,8 miliardi di yuan (circa 1,89 miliardi di euro). Al momento Zhang Jindong possiede il 21,84 per cento delle azioni di Suning.com (di cui il 15,72% personalmente, lo 0,66% attraverso Suning Holdings Group e il 5,45% attraverso Suning Appliance Group), mentre Taobao (Alibaba) resta al 19,99% delle azioni. Le due società statali controllate dalla municipalità di Shenzen, Kunpeng Capital e Shenzhen International, avranno rispettivamente l’8% e il 15%. Complessivamente sono passate di mano 2,141 miliardi di azioni con un prezzo specifico pari a 6,92 RMB ad azione.
L’operazione è stata dettata dalla necessità del Gruppo Suning di reperire liquidità. Vista la situazione di pressione finanziaria, Suning ha deciso di cessare anche le attività dello Jiangsu. L’interruzione con effetto immediato delle attività della squadra campione in carica in Cina, di proprietà del gruppo Suning che è anche proprietario dell’Inter, è arrivata a un mese dall’inizio del campionato cinese. A causa delle difficoltà finanziarie la dirigenza non ha potuto far fronte all’impegno. In un comunicato la proprietà ha fatto sapere che si auspica di trovare nuove imprese interessate a prendere il controllo del club.