Consiglio Federale FIGC: approvati playoff, playout e algoritmo (anche per le retrocessioni)

Il Consiglio Federale della FIGC ha approvato a larga maggioranza le proposta del presidente federale Gabriele Gravina. I campionati di calcio di Serie A e di Serie B della stagione 2019/2020, dopo la sospensione causata dall’emergenza Coronavirus, verranno riavviati a partire dalla seconda metà di giugno. Nel caso in cui al 20 giugno 2020 non fosse possibile riavviare il campionato di Serie A, i verdetti verranno definiti in base alla classifica cristallizzatasi alla data di sospensione del torneo con l’utilizzo dei criteri correttivi indicati nell’algoritmo. Tuttavia, il titolo di Campione d’Italia non verrà assegnato se non si giocheranno tutte le 38 giornate previste dal calendario.

Dunque, la proposta della Lega Serie A di bloccare le retrocessioni in caso di nuovo stop della stagione è stata bocciata dal Consiglio Federale. I verdetti del campionato di Serie A, se non si concluderanno sul campo, verrà determinati secondo un formato diverso (brevi play-off e play-out) le cui modalità verranno individuate entro il 20 giugno. Si sono espressi a favore della conferma del format e del numero delle retrocesse dalla A alla B tutti i consiglieri, tranne i rappresentanti della Lega A.

Dal campionato cadetto approderanno in Serie A le prime due squadre della classifica del campionato di Serie B, oltre alla squadra vincitrice dei playoff. In Serie C retrocederanno le ultime tre, oltre alla compagine che uscirà sconfitta dai playoff. In caso di nuova sospensione della stagione, l’eventuale residua terza promozione e la quarta retrocessione verranno individuate in base alla classifica cristallizzatasi al termine della stagione regolare, tenendo in considerazione solo i club ancora in lizza nei playoff o nei playout se il nuovo stop avverrà quando la fase degli spareggi sarà già iniziata.

Come funziona l’algoritmo, i criteri individuati dalla FIGC

Ad ogni società partecipante al campionato viene attribuito un punteggio finale determinato dalla somma dei seguenti tre addendi: (i) punti totali accumulati in classifica fino al momento della sospensione definitiva (PT); (ii) punti risultanti dalla moltiplicazione della media punti realizzati nelle gare disputate in casa fino al momento della sospensione definitiva (MPc) per il numero di partite rimanenti da giocare in casa secondo il calendario ordinario (NPc); (iii) punti risultanti dalla moltiplicazione della media punti realizzati nelle gare disputate in trasferta fino al momento della sospensione definitiva (MPt) per il numero di partite rimanenti da giocare in trasferta secondo il calendario ordinario (NPt).

La proiezione del punteggio che determina l’ordine finale in classifica è pertanto individuata dalla formula: PUNTEGGIO FINALE SOCIETÀ = PT + (MPc x NPc) + (MPt x NPt).

Nel caso in cui, una volta attribuite le diverse posizioni finali in classifica utilizzando i punteggi come sopra determinati, si dovessero registrare situazioni di parità di punteggio tra due o più squadre, l’ordine finale in graduatoria verrà determinato tenendo conto delle classifica avulsa. L’obiettivo della Federcalcio è far terminare la stagione in base al merito sportivo.