La stagione calcistica 2019/2020 non terminerà il 30 giugno 2020 a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria da Coronavirus COVID-19, pertanto la FIFA ha lavorato su una serie di raccomandazioni e linee guida da seguire per risolvere le questioni burocratiche legate ai contratti dei calciatori e al sistema dei trasferimenti. Va sottolineato che durante l’ultimo Consiglio dell’organo che governa il calcio mondiale, il presidente Gianni Infantino ha precisato che “la salute viene prima del calcio”. Per i contratti dei giocatori in scadenza si propone di prorogarli fino a quando la stagione non terminerà effettivamente. Principio analogo per i nuovi rapporti di lavoro, con l’entrata in vigore da ritardare fino a quando non sarà effettivamente iniziata la stagione successiva. Sul fronte stipendi la FIFA spera di poter trovare soluzioni giuste ed equilibrate per tutte le parti in causa. In ottica calciomercato, la FIFA sarà flessibile e consentirà di spostare le finestre di trasferimento in modo che cadano tra la fine della vecchia stagione e l’inizio della nuova. Infine, la Federazione internazionale delle associazioni calcistiche cercherà di garantire la regolarità delle competizioni.