Il maglificio sportivo Santini riconverte la produzione per realizzare mascherine, utili per evitare il contagio da Coronavirus COVID-19. L’azienda di Lallio, specializzata nella produzione di abbigliamento tecnico da ciclismo, in piena emergenza sanitaria ha risposto alla chiamata di Confindustria Bergamo. Il maglificio Santini, insieme a RadiciGroup e Plastik, guida una task force di 32 aziende del territorio bergamasco che hanno messo in campo le proprie risorse per arrivare a produrre fino a 100 mila mascherine al giorno. Come ha spiegato l’amministratore delegato, Monica Santini, al Sole 24 Ore, il compito di Santini è quello di accoppiare i tessuti di RadiciGroup e Plastik, stenderli a nove strati, tagliarli e saldarli. La fase successiva consiste nel realizzare le pieghe e inserire gli elastici, prima di procedere al controllo qualità e all’imbustamento (previa sterilizzazione). Il maglificio Santini si è specializzato nella produzione di capi da ciclismo nel 1965. Nel 1988 diventa fornitore ufficiale del Campionato del Mondo UCI e della maglia iridata della Coppa del Mondo di ciclismo. Nel 2017 l’azienda lombarda ha realizzato la maglia rosa del Giro d’Italia.