RaiSport trasmette in tv e streaming le partite più famose della storia del calcio

Con la ripresa delle manifestazioni sportive che purtroppo tarda ad arrivare a causa del protrarsi dell’emergenza Coronavirus, la Rai trasmette in tv e streaming le partite più famose della storia del calcio e le imprese sportive degli atleti italiani.

Sarà possibile rivivere le emozioni di Italia-Germania del 17 giugno 1970, giocata allo stadio Azteca di Città del Messico. La sfida del 4-3 con cui Riva e Rivera, e Burgnich e Mazzola, sconfissero i tedeschi di Franz Beckenbauer e si guadagnarono la finale contro il Brasile di Pelè, verrà trasmessa giovedì 19 marzo alle 21.30 su Raisport + HD.

Raisport Classic, il canale tematico Rai, da martedì scorso, in assenza di avvenimenti live, si è trasformato in una macchina del tempo, ondeggiando tra passato, remoto o recente, e presente, per otto ore di programmazione, dalle 16 a mezzanotte, poi replicate due volte. Oltre ad Italia-Germania da segnalare anche la prima delle due partite Italia-Jugoslavia, che nel 1968 regalarono agli azzurri il primo, e finora unico, Campionato Europeo di calcio della nostra storia.

Per gli appassionati di tennis si segnala Italia-Australia, la semifinale giocata, e vinta 3-2 sulla terra rossa del Foro Italico, che spalancò a Panatta e compagni la finale contro il Cile.

La programmazione di RaiSport Classic, prosegue venerdì 20 marzo. Alle ore 16.00 appuntamento con la ripetizione di Italia-Jugoslavia, la finale del Campionato Europeo del 1968, giocata il 10 giugno all’Olimpico di Roma, replay della gara terminata 0-0 due giorni prima.

In chiusura, invece, alle 22.00, l’atto conclusivo del Mondiale di Messico 1970, nel quale una Italia stremata dopo la semifinale contro la Germania si arrende al Brasile di Pelé, Jairzinho, Tostao, Rivelino, Carlos Alberto: una delle più forti selezioni verdeoro di ogni tempo.

Nel corso del pomeriggio, spazio alle immagini di altre imprese compiute dagli sportivi italiani, come il match di pugilato Benvenuti-Rodriguez, clou mondiale della riunione del novembre 1969 al Foro Italico, o il racconto dell’ottavo titolo italiano della Virtus Bologna, una delle squadre simbolo della pallacanestro italiano, fino alla parabola, leggendaria e straziante, di Gigi Meroni, la farfalla granata.