Coronavirus, il paziente zero ai Giochi Mondiali Militari di Wuhan 2019? La tesi cinese sull’origine del COVID-19

logo Giochi Mondiali Militari di Wuhan 2019Nei giorni in cui la pandemia del Coronavirus si diffonde in tutto il mondo, il Governo cinese ipotizza che il paziente zero avrebbe partecipato ai Giochi Mondiali Militari di Wuhan 2019. In Cina il primo focolaio del COVID-19 si è sviluppato proprio nella città che dal 18 al 27 ottobre 2019 ha ospitato l’ultima edizione dei CISM Military World Summer Games. Il focolaio di Wuhan è stato segnalato a dicembre, ma i primi contagi ci sarebbero stati già a ottobre. Al momento nella comunità scientifica l’ipotesi dell’origine animale del COVID-19 è quella più accreditata, ma secondo altre teorie il Coronavirus sarebbe stato generato in laboratorio. Per gli Stati Uniti il COVID-19 sarebbe “scappato” da un laboratorio situato vicino al mercato di Wuhan. Nel rimbalzo di accuse tra gli USA e la Repubblica Popolare Cinese, gli asiatici chiedono agli americani di fare chiarezza in merito alla possibilità che siano stati dei militari statunitensi a “portare” il virus in Cina. All’ospedale di Wuhan, durante i Giochi Mondiali Militari, sono stati ricoverati cinque atleti stranieri, dei quali non è stata rivelata la nazionalità, a causa di “malattie infettive importate e trasmissibili”. I Military World Summer Games si svolgono ogni quattro anni dalla prima edizione di Roma 1995. Nel 2019 all’evento organizzato sotto l’egida del Consiglio Internazionale dello Sport Militare (CISM) hanno partecipato circa 10 mila atleti militari, provenienti da 109 nazioni. Il CISM è un organismo apolitico e no-profit, basato su principi di elevato valore etico e morale, dove lo sport è visto come un pilastro fondamentale della pace universale. Ai Giochi Mondiali Militari 2019 gli atleti si sono sfidati in 27 sport con l’obiettivo di far partire dalla Cina un messaggio di pace e di amicizia tra le nazioni.