La Lega Pro genera un valore economico pari a 580 milioni di euro annui. Ogni euro investito dalla Lega Pro e dalle squadre di Serie C produce circa 2,9 euro per l’intero sistema economico. I dati emergono dallo studio realizzato dalla lega professionistica in partnership con ItaliaCamp. Il lavoro di analisi è stato presentato martedì 28 gennaio alla presenza del ministro per le Politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora. Lo studio Lega Pro, oltre a misurare il valore dell’impatto diretto, indiretto e indotto distribuito dalla Lega Pro e dalle squadre, sottolinea il contributo sociale portato dai club grazie alla capillare presenza sul territorio.
Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha dichiarato: “Lo studio attribuisce un valore scientifico alle attività alle quali i Club si dedicano quotidianamente, e ciò conferma la validità del percorso che portiamo avanti con entusiasmo e convinzione, ma non senza difficoltà. C’è un problema di sostenibilità economica, che va affrontato. Non possiamo rischiare di ridimensionare il numero dei club perché verrebbe meno una parte fondamentale di quel reticolo economico e sociale che contribuisce a tenere in piedi l’Italia. Per questo chiediamo alle istituzioni di sostenere il nostro lavoro, che non è solo un contributo allo sport ma anche allo sviluppo sociale del Paese”.
La ricerca mostra che il valore aggiunto della Lega Pro è stato calcolato considerando, in maniera aggregata, i valori economici relativi ai bilanci 2018 di 51 club e della Lega stessa. Il valore complessivo così ottenuto è pari a circa 198 milioni di euro distribuiti per il 46 per cento al Nord e per il restante 54 per cento equamente tra Centro e Sud Italia. Va sottolineato che la Lega Pro ritiene che ci sia una sorta di moltiplicatore, secondo cui ogni euro investito generi circa 2,9 euro. Secondo questo calcolo, dunque, l’impatto economico è di circa 580 milioni annui.