L’Italia ha vinto i Mondiali 2019 di pallanuoto maschile. Il Settebello ha battuto in finale la Spagna con il punteggio di 10 a 5. Al terzo posto si piazza la Croazia, che ha sconfitto per 10 a 7 l’Ungheria. La squadra azzurra, allenata da Alessandro Campagna, ha conquistato il quarto titolo mondiale per l’Italia, dopo i successi di Berlino 1978, Roma 1994 e Shanghai 2011.
Tabellino: Spagna-Italia 5-10
Spagna: Lopez Pinedo, Munarriz Egana 1 (rig.), Granados Ortega, De Toro Dominguez, Cabanas Pegado, Larumbe Gonfaus, Barroso Macarro, Fernandez Miranda, Tahull I Compte, Rocha Perrone 2, Mallarach Guell 2, Bustos Sanchez, Lorrio Bejar. All. Martin Lozano.
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 1, Luongo 2, Figlioli 1, Di Somma, Velotto, Renzuto Iodice 1, Echenique 1, Figari, Bodegas 1, Aicardi 1, Dolce 2, Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Margeta (Slo) e Goldenberg (Usa).
Note: parziali 2-2, 1-3, 1-3, 1-2. Del Lungo (I) para un rigore a 7’37 del primo tempo, sul 2-2, a Barroso. Espulso con sostituzione Di Somma (I) a 1’45 del quarto tempo. Uscito per limite di falli Figari (I) a 3’36 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Spagna 4/13 + due rigori e Italia 4/6.
L’albo d’oro e i piazzamenti italiani
Belgrado 1973: 1. Ungheria, 2. Urss, 3. Jugoslavia; Italia quarta
Cali 1975: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Italia
Berlino 1978: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Jugoslavia
Guayaquil 1982: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Germania Ovest; Italia nona
Madrid 1986: 1. Jugoslavia, 2. Italia, 3. Urss
Perth 1991: 1. Jugoslavia, 2. Spagna, 3. Ungheria; Italia sesta
Roma 1994: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Russia
Perth 1998: 1. Spagna, 2. Ungheria, 3 Jugoslavia; Italia quinta
Fukuoka 2001: 1. Spagna, 2. Jugoslavia, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2003: 1. Ungheria, 2. Italia, 3. Serbia&Montenegro
Montreal 2005: 1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Grecia; Italia ottava
Melbourne 2007: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Spagna; Italia quinta
Roma 2009: 1. Serbia, 2. Spagna, 3. Croazia; Italia undicesima
Shanghai 2011: 1. Italia, 2. Serbia, 3. Croazia
Barcellona 2013: 1. Ungheria, 2. Montenegro, 3. Croazia; Italia quarta
Kazan 2015: 1. Serbia, 2. Croazia, 3. Grecia; Italia quarta
Budapest 2017: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Serbia; Italia sesta
Gwuangju 2019: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Croazia