Nella partita di ritorno dei playout di Serie B la Salernitana si salva ai rigori allo stadio Pier Luigi Penzo di Venezia, spedendo i padroni di casa in Serie C.
Dopo il 2 a 1 maturato all’andata in favore dei campani, il Venezia ha riequilibrato la situazione chiudendo i minuti regolamentari in vantaggio per 1 a 0. Per i veneti la rete di Modolo è arrivata al 41′, con il difensore che sugli sviluppi di un calcio di punizione ha battuto il portiere avversario con un potente destro sotto la traversa.
La Salernitana è rimasta in dieci al termine della prima frazione, con Minala che è stato espulso dall’arbitro Aureliano (supportato dal Var) per aver colpito con una gomitata Modolo. Ad inizio ripresa i campani vanno vicini al gol con Anderson, ma rischiano all’81’ quando Pinato spara alto da pochi passi.
I granata resistono agli assalti del Venezia nei tempi supplementari, anche grazie agli interventi del portiere Micai. Alle due squadre non bastano gli oltre 210 minuti del doppio confronto per superarsi, quindi per decretare la quarta retrocessa in terza serie c’è bisogno dei calci di rigore. Dagli undici metri per la Salernitana vanno a bersaglio Casasola, Calaiò, Pucino e Di Tacchio, mentre tra gli uomini di Cosmi sbagliano Bentivoglio (fermato da Micai) e Coppolaro (che spara alto).
Dunque, il lungo campionato di Serie BKT 2018/2019 si conclude con la retrocessione in Serie C di Venezia, Foggia, Carpi e Padova. Le neopromosse in Serie A sono: Brescia, Lecce ed Hellas Verona.
Al prossimo torneo cadetto parteciperanno anche: Virtus Entella, Pordenone, Juve Stabia e Pisa (che oggi ha battuto la Triestina nei playoff di C) e una tra Piacenza e Trapani.