Allo Stade du Hainaut di Valenciennes l’Italia batte 2-1 l’Australia in rimonta nella partita d’esordio per la Nazionale azzurra ai Mondiali di calcio femminile.
Davanti a 15.380 spettatori le italiane mostrano subito grande coraggio e all’11’ mettono subito paura alle australiane, quando Barbara Bonansea parte alle spalle della difesa avversaria e infila la palla in rete. La gioia delle azzurre, però, dura poco, con il gol che viene annullato per fuorigioco.
Al 22′ l’Australia, sesta nel ranking mondiale, si porta in vantaggio con Sam Kerr, abile a ribadire in rete un calcio di rigore che il portiere Laura Giuliani era riuscita a respingere proprio all’attaccante delle Matildas. Va sottolineato che la Kerr si era guadagnata l’occasione dal dischetto, sfuggendo in area a Sara Gama che poi colpevolmente la tratteneva fallosamente.
Il gol che sblocca la partita mette coraggio alle australiane e toglie certezze all’Italia, che riesce a limitare i danni sino al doppio fischio dell’arbitro Melissa Borjas, che manda le protagoniste negli spogliatoi dopo aver interrotto il gioco troppe volte.
Nella ripresa il CT Milena Bartolini sostituisce Aurora Galli con Elisa Bartoli, con l’intento di rafforzare la corsia mancina e dare più equilibrio alla squadra. L’Italia prova a sorprendere l’Australia verticalizzando il gioco, ma spesso le punte azzurre si fanno trovare il fuorigioco. Il gol del pareggio arriva al 56′, quando Clare Polkinhorne si fa soffiare palla al limite dell’area da Barbara Bonansea, che con caparbietà va a infilare la sfera alle spalle del portiere Lydia Williams.
Sul parziale di 1-1 l’Italia riesce a contenere gli attacchi dell’Australia, che prova a riportarsi in vantaggio spingendo soprattutto sulle corsie laterali. Le azzurre si illudono ancora all’81’, quando “Alta Tensione” Daniela Sabatino (subentrata al 58′ a Ilaria Mauro) va a bersaglio in fuorigioco.
Le italiane resistono alla fisicità delle australiane fino al 90′, con il portiere Laura Giuliani che si fa sempre trovare pronta. In pieno recupero, l’Italia guadagna un calcio di punizione dalla destra. La parabola di Valentina Cernoia pesca sul secondo palo la testa dell’indomabile Barbara Bonansea, che al 95′ regala tre punti d’oro all’Italia con una splendida incornata che beffa la Williams.
L’Italia, inserita nel Gruppo C, giocherà la seconda partita dei Mondiali di calcio femminile il 14 giugno a Reims, contro la Giamaica. Alla seconda fase del torneo accederanno le prime due squadre classificate di ogni girone, più le quattro migliori terze. Il montepremi del Mondiale di calcio femminile è di 30 milioni di dollari. La nazionale vincitrice riceverà un premio di 4 milioni di dollari.
Le fasi conclusive della partita tra Australia e Italia sono state seguite in tv da 2,825 milioni di spettatori (18,5 per cento di share) su Rai 2 e da 695 mila spettatori (4,5 per cento di share) su Sky. Dunque, nel nostro Paese la gara è stata vista da circa 3,5 milioni di telespettatori.
IL TABELLINO DI AUSTRALIA-ITALIA
Australia (4-1-4-1): Williams; Carpenter, Polkinghorne, Kennedy, Catley; Van Egmond; Raso (70′ Gorry), Yallop (83′ Kellond-Knight), Foord, Logarzo (60′ De Vanna); Kerr. All. Milicic.
Italia (4-3-1-2): Giuliani; Bergamaschi (77′ Giacinti), Gama, Linari, Guagni; Cernoia, Giugliano, Galli (46′ Bartoli); Girelli; Mauro (59′ Sabatino), Bonansea. All. Bertolini.
Ammoniti: Gama (I), Girelli (I), Cernoia (I), De Vanna (A).
Risultato: Australia-Italia 1-2. Reti: 22′ Kerr (A), 56′ e 95′ Bonansea (I).