
Al Mondiale di calcio femminile 2019 partecipano 24 squadre. La partita inaugurale si gioca venerdì 7 giugno allo stadio Parco dei Principi di Parigi. La sfida tra le padrone di casa della Francia e la Corea del Sud inizierà alle ore 21.00. L’Italia farà il suo esordio il 9 giugno 2019 a Valenciennes, quando allo Stade du Hainaut le azzurre guidate da Milena Bertolini scenderanno in campo alle ore 13.00 contro l’Australia.
La finale della Coppa del Mondo di calcio femminile si giocherà il 7 luglio allo Stade de Lyon. Tra le compagini favorite alla vittoria finale si segnalano la Germania (oro olimpico a Rio), la Francia, l’Olanda (campione d’Europa 2017) e gli Stati Uniti, con le statunitensi che arrivano alla manifestazione da campionesse in carica (dopo il successo in Canada nel 2015).
Il montepremi complessivo del Mondiale di calcio femminile è di 30 milioni di dollari, il doppio rispetto al 2015. La nazionale vincitrice riceverà un premio di 4 milioni di dollari. Alla seconda classificata spettano 2,6 milioni, mentre il terzo posto vale 2 milioni. Le cifre si segnalano in aumento per il movimento a tinte rosa, ma la disparità con gli uomini resta. Nel 2018 la FIFA ha distribuito 400 milioni di dollari tra le nazionali partecipanti alla Coppa del Mondo di calcio maschile, con la Francia che ha vinto il primo premio da 38 milioni di dollari.
Tra le donne il calcio si è diffuso soprattutto in America del Nord e nel continente europeo. Secondo il report stilato dall’Osservatorio del calcio (CIES), a livello globale si contano 4,8 milioni di calciatrici tesserate. Stati Uniti e Canada pesano per il 47 per cento con 2,25 milioni di giocatrici. Nelle nazioni appartenenti alla UEFA, invece, al 2014 il numero di atlete si attesta a 2,09 milioni (44 per cento). Su scala mondiale le donne che giocano abitualmente a calcio sono oltre 30 milioni, ma l’84 per cento di queste non appartiene a nessuna società o ente sportivo. Il dato relativo al numero delle appassionate fa ben sperare, con il numero di tesseramenti che è destinato a crescere.
In Italia al 30 giugno 2017 sono 23.665 le calciatrici tesserate per la FIGC (12.747 le Under 18) e 677 le società registrate.
Nel nostro Paese la Coppa del Mondo di calcio femminile verrà trasmessa sui canali Sky e dalla Rai. Nel Regno Unito è stata la BBC ad acquistare i diritti tv della manifestazione. In occasione di Canada 2015, la partita tra Inghilterra e Giappone è stata seguita da 2,4 milioni di telespettatori britannici. In totale, nel Regno Unito, oltre 12 milioni di appassionati hanno seguito in tv i Mondiali femminili.
Negli stadi di Canada 2015 si è registrata una presenza media di 25.664 spettatori. Le partite delle Olimpiadi di Rio 2016, invece, sono state seguite dal vivo da una media di 24.465 persone. Sia a Vancouver, che in Brasile, per le finali sono stati venduti più di 50 mila biglietti. Per Francia 2019 sono stati già staccati 750 mila tagliandi per le 52 gare in programma negli stadi delle città di Parigi, Lione, Le Havre, Grenoble, Nizza, Montpellier, Reims, Rennes e Valenciennes.
Tra gli sponsor della FIFA Women’s World Cup 2019 figurano: Adidas, Coca-Cola, Wanda, Hyundai, Qatar Airways e Visa.
Nell’albo d’oro del torneo troviamo: gli USA con tre successi, seguiti dalla Germania con due vittorie, mentre Norvegia e Giappone si sono imposte per una volta. Sinora dal 1991 sono state siglate 771 reti durante le edizioni della Coppa del Mondo femminile.
Tra le 552 giocatrici partecipanti si segnalano la centrocampista americana Carli Lloyd (FIFA Player 2015 e 2016), che è arrivata a guadagnare 366 mila dollari tra stipendio e bonus. Tra le fila degli Stati Uniti milita anche l’attaccante Alex Morgan che nel 2015, tra stipendio e sponsor, è arrivata a guadagnare oltre 1 milione di dollari. La brasiliana Marta, che ora gioca negli Orlando Pride, guadagna 400 mila dollari all’anno. Le francesi Amandine Henry e Wendie Renard percepiscono oltre 300 mila euro.
La norvegese Ada Hegerberg, vincitrice del Pallone d’Oro 2018, non parteciperà alla rassegna iridata dopo aver lasciato la sua nazionale per protestare contro le disparità di genere. L’attaccante ora gioca con il Lione e guadagna circa 400 mila euro all’anno, una cifra che in Norvegia non avrebbe mai intascato.
Le nazioni con i salari più generosi sono: USA, Canada, Francia, Inghilterra, Germania e Svezia. Tuttavia, il compenso della classe media non tiene il passo delle big e molte atlete percepiscono meno di 1.000 dollari al mese. In Italia il compenso massimo di una calciatrice è di circa 30 mila euro lordi all’anno, con indennità aggiuntive previste per i contratti pluriennali.
I gironi del Mondiale di calcio femminile di Francia 2019
Gruppo A: Francia, Corea del Sud, Norvegia, Nigeria
Gruppo B: Germania, Cina, Spagna, Sud Africa
Gruppo C: Australia, Italia, Brasile, Giamaica
Gruppo D: Inghilterra, Scozia, Argentina, Giappone
Gruppo E: Canada, Camerun, Nuova Zelanda, Olanda
Gruppo F: Stati Uniti, Tailandia, Cile, Svezia
Le partite dell’Italia ai Mondiali di calcio femminile
Australia-Italia, ore 13.00 del 9 giugno 2019
Giamaica-Italia, ore 18.00 del 14 giugno 2019
Italia-Brasile, ore 21.00 del 18 giugno 2019
L’albo d’oro della Coppa del Mondo di calcio femminile
Stati Uniti: 3 vittorie (1991, 1999, 2015);
Germania: 2 (2003, 2007);
Giappone: 1 (2011);
Norvegia: 1 (1995).
Italia, l’elenco delle convocate dal Ct Milena Bertolini per il Mondiale
Portieri: Laura Giuliani (Juventus), Chiara Marchitelli (Florentia), Rosalia Pipitone (AS Roma);
difensori: Elisa Bartoli (AS Roma), Lisa Boattin (Juventus), Laura Fusetti (Milan), Sara Gama (Juventus), Alia Guagni (Fiorentina Women’s), Elena Linari (Atletico Madrid), Linda Tucceri Cimini (Milan);
centrocampiste: Valentina Bergamaschi (Milan), Barbara Bonansea (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Juventus), Manuela Giugliano (Milan), Alice Parisi (Fiorentina Women’s), Martina Rosucci (Juventus), Annamaria Serturini (AS Roma);
attaccanti: Cristiana Girelli (Juventus), Valentina Giacinti (Milan), Ilaria Mauro (Fiorentina Women’s), Daniela Sabatino (Milan), Stefania Tarenzi (Chievo Verona).
Il calendario di Francia 2019
Venerdì 7 giugno
Gruppo A: Francia – Sud Korea (21:00, Parigi); risultato: 4-0. Spettatori: 45.261.
Sabato 8 giugno
Gruppo A: Norvegia – Nigeria (Reims); 3-0.
Gruppo B: Spagna – Sud Africa (Le Havre); 3-1.
Gruppo B: Germania – Cina (Rennes); 1-0.
Domenica 9 giugno
Gruppo C: Australia – Italia (13:00, Valenciennes); 1-2.
Gruppo C: Brazil – Giamaica (15:30, Grenoble); 3-0.
Gruppo D: Inghilterra – Scozia (18:00, Nizza); 2-1.
Lunedì 10 giugno
Gruppo D: Argentina – Giappone (18:00, Parigi)
Gruppo E: Canada – Camerun (21:00, Montpellier)
Martedì 11 giugno
Gruppo E: Nuova Zelanda – Olanda (15:00, Le Havre)
Gruppo F: Cile – Svezia (18:00, Rennes)
Gruppo F: Stati Uniti – Tailandia (21:00, Reims)
Mercoledì 12 giugno
Gruppo A: Nigeria – Sud Korea (15:00, Grenoble)
Gruppo B: Germania – Spagna (18:00, Valenciennes)
Gruppo A: Francia – Norvegia (21:00, Nizza)
Thursday 13 giugno
Gruppo C: Australia – Brasile (18:00, Montpellier)
Gruppo B: Sud Africa – Cina (21:00, Parigi)
Friday 14 giugno
Group D: Giappone – Scozia (15:00, Rennes)
Gruppo D: Inghilterra – Argentina (18:00, Le Havre)
Gruppo C: Giamaica – Italia (21:00, Reims)
Sabato 15 giugno
Gruppo E: Olanda – Camerun (18:00, Valenciennes)
Gruppo E: Canada – Nuova Zelanda (21:00, Grenoble)
Domenica 16 giugno
Gruppo F: Stati Uniti – Cile (15:00, Parigi)
Gruppo F: Svezia – Tailandia (18:00, Nizza)
Lunedì 17 giugno
Gruppo B: Cina – Spagna (18:00, Le Havre)
Gruppo B: Sud Africa – Germania (18:00, Montpellier)
Gruppo A: Nigeria – Francia (21:00, Rennes)
Gruppo A: Sud Korea – Norvegia (21:00, Reims)
Tuesday 18 giugno
Gruppo C: Giamaica – Australia (21:00, Grenoble)
Gruppo C: Italia – Brasile (21:00, Valenciennes)
Mercoledì 19 giugno
Gruppo D: Giappone – Inghilterra (21:00, Nizza)
Gruppo D: Scozia – Argentina (21:00, Parigi)
Thursday 20 giugno
Gruppo E: Camerun – Nuova Zelanda (18:00, Montpellier)
Gruppo E: Olanda – Canada (18:00, Reims)
Gruppo F: Svezia – Stati (21:00, Le Havre)
Gruppo F: Tailandia – Cile (21:00, Rennes)
Ottavi di finale:
Sabato 22 giugno
38: 1B – 3A/C/D (15:00, Grenoble)
37: A2 – C2 (18:30, Nizza)
Domenica 23 giugno
39: 1D – 3B/E/F (17:30, Valenciennes)
40: 1A – 3C/D/E (21:00, Le Havre)
Lunedì 24 giugno
41: 2B – 2F (18:00, Reims)
42: 1F – 2E (21:00, Parigi)
Martedì 25 giugno
43: 1C – 3A/B/F (18:00, Montpellier)
44: 1E – 2D (21:00, Rennes)
Quarti di finale:
Giovedì 27 giugno
45: V37 – V39 (21:00, Le Havre)
Venerdì 28 giugno
46: V40 – V41 (21:00, Parigi)
Sabato 29 giugno
47: V43 – V44 (15:00, Valenciennes)
48: V38 – V42 (18:30, Rennes)
Semifinali:
Martedì 2 luglio
49: V45 – V46 (21:00, Lione)
Mercoledì 3 luglio
50: V47 – V48 (21:00, Lione)
Finale per il terzo posto:
Sabato 6 luglio (17:00, Nizza)
Finale:
Domenica 7 luglio (17:00, Lione)