All’età di 70 anni è morto Niki Lauda. L’ex pilota di Formula 1 era ricoverato in una clinica privata in Svizzera. Nella sua carriera Lauda ha vinto tre campionati di Formula 1: nel 1975 e nel 1977 con la Ferrari, e nel 1984 con la McLaren. Nel 1976 è sopravvissuto a uno degli incidenti più famosi della storia della Formula Uno. Durante il Gran Premio di Germania, sulla pista del Nurburgring, la Ferrari guidata da Niki Lauda si schiantò contro una parete rocciosa. La monoposto prese fuoco per la fuoriuscita di benzina e il pilota rimase intrappolato nella vettura in fiamme. Alcuni piloti gli prestarono soccorso e determinante fu l’intervento dell’italiano Arturo Merzario. In ospedale Lauda lottò tra la vita e la morte, con le condizioni di salute che per giorni rimasero critiche a causa delle esalazioni di gas avvenute mentre era ostaggio delle fiamme. Il 5 agosto 1976, quattro giorni dopo l’incidente, venne dichiarato fuori pericolo dai medici. Con recupero record, Lauda tornò a gareggiare al Gran Premio d’Italia, dopo solo 42 giorni dall’incidente.