Aleksander Ceferin è stato rieletto presidente della UEFA. Il 51enne sloveno continuerà a guidare il calcio europeo per un mandato di quattro anni. L’elezione è avvenuta nel corso del 43esimo Congresso Ordinario UEFA di Roma. Ceferin era stato eletto per la prima volta a capo dell’organo che governa il calcio europeo nel settembre 2016. Ai 55 delegati delle federazioni affiliate alla UEFA, che l’hanno confermato per acclamazione, Ceferin ha promesso che «unità, speranza, rispetto e solidarietà continueranno a essere elementi chiave nella strategia, nella missione e nelle attività della UEFA».
Il presidente si è soffermato sulle importanti competizioni per nazionali europee: gli Europei e la UEFA Nations League. Quest’ultimo torneo, secondo Ceferin si rivelerà un successo clamoroso, mentre UEFA EURO 2020, che si svolgerà la prossima estate in 12 città in tutta Europa, invierà “un messaggio forte non solo agli amanti del calcio ma a tutta l’Europa, il messaggio di un’Europa aperta, tollerante e unita”.
Inoltre, Ceferin si è detto sicuro che il calcio femminile raggiungerà un nuovo livello grazie a UEFA Women’s EURO, che si giocherà nel 2021 in Inghilterra.
Confermato anche il rapporto sinergico tra la UEFA e l’ECA (Associazione Club Europei), per progettare le competizioni per club del futuro.
Čeferin ha affermato che una grande sfida nei prossimi anni sarebbe rendere il calcio più accessibile a tutti gli appassionati di tutto il mondo grazie alle nuove piattaforme digitali. Lo sloveno ha annunciato che la UEFA lancerà la sua piattaforma OTT nei prossimi sei mesi.