Calcio violento, l’AIA ferma gli arbitri nel Lazio

frode sportivaDopo l’ennesima aggressione ai danni di un direttore di gara, l’AIA ha deciso di non inviare arbitri nel Lazio per tutte le partite in programma nei campionati dilettanti. Il 24enne Riccardo Bernardini ha rischiato la vita ieri, al termine della partita fra la Virtus Olympia e l’Atletico Torrenova, valevole per il campionato di Promozione. Il giovane arbitro è stato rianimato in ospedale, dopo aver battuto la testa in seguito a un assalto violento.

Purtroppo, nella regione Lazio in questa stagione sportiva si sono registrati già otto episodi di aggressioni violente nei confronti di direttori di gara. Il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, ha annunciato di aver preso una posizione forte e decisa per sollecitare un momento di riflessione da parte dei soggetti coinvolti e dell’opinione pubblica sul tema della violenza nel calcio. Dall’AIA fanno sapere che si valuteranno nuove e analoghe iniziative al verificarsi di nuovi casi gravi.