I risultati dell’attività di monitoraggio UEFA sul settlement agreements sono stati comunicati dalla Camera Investigativa dell’Organo di Controllo Finanziario per club della UEFA (CFCB). Le società FC Krasnodar, FC Lokomotiv Moscow, AS Monaco FC, AS Roma e FC Zenit St Petersburg sono usciti dal regime transattivo, perché considerati conformi ai requisiti e all’obiettivo generale degli accordi presi. I club FC Astana, Beşiktaş JK e FC Porto hanno rispettato gli obiettivi fissati per la stagione 2017/18 e rimarranno nel regime transattivo. La Camera Investigativa ha deciso che Fenerbahçe SK, FC Internazionale Milano e Trabzonspor AŞ hanno solo parzialmente soddisfatto gli obiettivi stabiliti per la stagione 2017/18. Dunque, per il 2018/2019 restano in vigore le misure sportive condizionali previste, come le restrizioni sui trasferimenti e la limitazione del numero di giocatori che possono essere inseriti nella Lista A. Per l’Inter il regime di settlement agreement continuerà ad essere applicato anche per il 2018/19. Tra i club monitorati relativamente al requisito di pareggio di bilancio, la CFCB ha deciso di chiudere l’investigazione sul Paris Saint-Germain. L’analisi dei contratti di trasferimento e dei conti di gestione hanno confermato, precisa la UEFA, che le operazioni effettuate dal club parigino non hanno infranto le norme dei regolamenti UEFA sulle Licenze per Club e sul Fair Play Finanziario. All’Olympique de Marseille, invece, è stata inflitta una multa di 100 mila euro per una lieve violazione del requisito di pareggio di bilancio nel periodo di monitoraggio del 2017/18. Infine, Galatasaray SK e Maccabi Tel Aviv FC non hanno rispettato il requisito di pareggio e hanno accettato degli accordi transattivi. In sintesi, al momento sono otto i club sotto il regime di settlement agreements per il 2018/19: FC Astana, Beşiktaş JK, Fenerbahçe SK, Galatasaray SK, FC Internazionale Milano, Maccabi Tel Aviv, FC Porto e Trabzonspor AŞ.