La UEFA ha reso noti i dati relativi agli introiti e ai premi di Champions League, Europa League 2018/19 e Supercoppa UEFA 2018. I ricavi commerciali lordi della UEFA, legati alle tre competizioni per club, sono stimati a 3,25 miliardi di euro. Dall’importo complessivo, 295 milioni saranno detratti per i costi organizzativi, mentre il 7 per cento (227,5 milioni) sarà destinato ai premi di solidarietà. Dei ricavi netti (2,73 miliardi di euro), il 6,5 per cento resterà alla UEFA, mentre la parte restante sarà distribuita alle squadre partecipanti. Il totale disponibile da elargire ai club nel 2018/19 sarà di 2,55 miliardi di euro, di cui 2,04 miliardi per le compagini partecipanti alla UEFA Champions League e alla Supercoppa UEFA e 510 milioni per i club della UEFA Europa League.
Per la Champions League, dalla fase a gironi in avanti, 1,95 miliardi di euro saranno distribuiti sulla base di quattro scaglioni:
• 25% per i premi iniziali di partecipazione (488 milioni di euro);
• 30% per i premi partita fissi (585 milioni);
• 30% da distribuire secondo un ranking per coefficienti in base alle prestazioni negli ultimi 10 anni (585 milioni);
• 15% in quote variabili (market pool) (292 milioni).
Ognuna delle 32 squadre che si qualifica per la fase a gironi riceve una quota prevista di 15,25 milioni di euro. Ogni vittoria nella fase a gruppo vale 2,7 milioni di euro, mentre il pareggio assicura 900 mila euro.
Per la fase a eliminazione diretta sono previsti i seguenti premi:
• qualificazione agli ottavi: 9,5 milioni di euro;
• qualificazione ai quarti: 10,5 milioni di euro;
• qualificazione in semifinale: 12 milioni di euro;
• qualificazione in finale: 15 milioni di euro;
• la vincente della Champions League incasserà un premio ulteriore di 4 milioni di euro;
• le due squadre che si contenderanno la Supercoppa UEFA 2018 riceveranno un premio di 3,5 milioni di euro ciascuna, mentre la vincitrice intascherà un premio supplementare di 1 milione di euro.
Il ranking per coefficienti terrà conto delle prestazioni degli ultimi 10 anni. Oltre ai punti accumulati in tale periodo, sono previsti punti bonus per la conquista delle coppe continentali. In base a questi valori viene stilata una classifica e l’importo di 585 milioni di euro viene diviso in ‘quote coefficiente’ del valore di 1,108 milioni di euro ciascuna. La squadra all’ultimo posto in classifica riceve una sola quota (1,108 milioni di euro). Per ogni posizione a salire viene aggiunta una quota: dunque, la prima squadra nel ranking riceve 32 quote (35,46 milioni di euro).