Carlo Tavecchio si è dimesso da presidente della FIGC. La decisione è arrivata a margine della riunione del Consiglio Federale odierno. Il dirigente ha chiesto le dimissioni di tutto il Consiglio, dichiarandosi rammaricato di non aver potuto avviare un confronto (a causa di pressioni politiche), in seguito alla mancata qualificazione dell’Italia ai prossimi Mondiali di calcio, che si giocheranno in Russia nel 2018. Contro Tavecchio si era subito schierata la Lega Pro, nonché l’Assocalciatori. La Lega Dilettanti, invece, avrebbe optato per la sfiducia solo oggi (dopo la riunione del Consiglio direttivo della Lnd). A questo punto le elezioni per il nuovo presidente dovranno essere indette entro 90 giorni.