La UEFA ha confermato il format della UEFA Nations League, la nuova competizione per le rappresentative nazionali partirà il 6 settembre 2018. Per sopperire allo scarso livello di competitività delle partite amichevoli, le squadre delle 55 federazioni membre si affronteranno in un torneo che prevede un sistema di promozioni e retrocessioni. Le compagini verranno divise (tenendo conto del ranking) in quattro leghe, A-B-C-D. Tra settembre e novembre 2018 le nazionali giocheranno le gare (quattro o sei a seconda della grandezza del gruppo) di andata e ritorno della prima fase.
Le vincitrici dei quattro gruppi della Lega A si contenderanno il trofeo nelle UEFA Nations League Finals, che si terranno a giugno 2019 (tra le finaliste la nazione ospitante verrà scelta a dicembre 2018). Le prime classificate dei gruppi delle leghe B,C e D otterranno la promozione alla lega successiva, mentre le ultime di ogni raggruppamento retrocederanno.
Il torneo mette in palio il trofeo della UEFA Nations League, ma anche quattro posti per EURO 2020. Al Campionato Europeo itinerante (si svolgerà in tredici città), parteciperanno 24 squadre, tra queste 20 si qualificheranno attraverso le classifiche Qualificazioni Europee, mentre gli ultimi quattro posti saranno assegnati tramite spareggi, che verranno disputati proprio dalle 16 migliori squadre dei gironi (non qualificate per gli Europei) della UEFA Nations League. Se la capolista di un gruppo ha già ottenuto il pass attraverso le Qualificazioni, il suo posto andrà alla squadra che si è classificata nella posizione successiva nella sua lega (oppure ai team di un’altra lega, tenendo conto della classifica complessiva della competizione). Ogni lega avrà un suo percorso, quindi anche le ultime sedici nazionali del ranking potranno ambire a un posto nel prossimo UEFA EURO 2020.
Dal punto di vista economico la UEFA ha comunicato che il torneo permetterà alle federazioni di avere entrate più stabili. Infatti, la manifestazione sfrutterà la centralizzazione dei diritti televisivi introdotta recentemente per tutte le partite di qualificazione europee.