Il PSG acquista Mbappé in prestito per aggirare il FFP

Il PSG acquista Mbappé in prestito per aggirare il FFPIl PSG acquista Mbappé in prestito per aggirare il FFP. Il club parigino, dopo aver piazzato il colpo Neymar, si è assicurato anche le prestazioni del diciottenne francese. La società del presidente Nasser Al-Khelaifi ha comunicato che l’attaccante arriva con la formula del prestito annuale (scadenza 30 giugno 2018). Il PSG ha il diritto di esercitare la call option prevista dal contratto, con Mbappé pronto a restare a Parigi fino al 2022. Dunque, la prossima stagione i parigini dovrebbero versare nelle casse del Monaco 180 milioni di euro. Con questa tipo di operazione, la dirigenza del Paris Saint-Germain punta a contabilizzare i costi del trasferimento definitivo solo nel bilancio 2018/2019. In questo modo le norme del Financial Fair Play, che non consentono perdite superiori ai 30 milioni nell’arco di tre stagioni, verrebbero aggirate. Va sottolineato che l’ingaggio lordo di Mbappé (si parla di 20 milioni) peserà sui bilanci 2017/2018, ma il costo del salario non dovrebbe superare la soglia del 70 per cento dei ricavi. Resta da capire se la UEFA accetterà passivamente queste manovre.