La partita di Champions League tra Borussia Dortmund e Monaco si è giocata solo ieri, dopo il rinvio deciso in seguito all’esplosione di tre ordigni, esplosi martedì sera al passaggio del bus della squadra tedesca. Nelle bombe, azionate a distanza, erano presenti punte metalliche.
GLI SVILUPPI
Nell’attentato sono rimasti feriti il giocatore Marc Bartra (operato al polso) e un agente, che stava scortando il pullman verso l’ingresso del Westfalenstadion di Dortmund. Al momento gli inquirenti seguono le piste che portano al terrorismo di matrice islamica, ma restano in piedi le ipotesi riguardanti le tifoserie estremiste della squadra tedesca. Dopo le prime indagini un sospettato islamico era stato arrestato, ma secondo gli inquirenti non c’è alcun legame tra l’attentato al bus e il 26enne iracheno (che verrà comunque processato per altri reati).