Un’indagine coordinata dalla Procura di Nola ha smascherato un meccanismo illecito relativo all’emissione di pratiche false, teso all’ottenimento della cittadinanza italiana per circa 300 calciatori brasiliani.
DUE ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE
Il sistema, creato per aggirare i vincoli dei tesseramenti di extra-comunitari, ha permesso a diversi club europei di tesserare calciatori con la status di comunitari. I carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di Custodia Cautelare a carico di due persone. Tra gli indagati figurano un responsabile dell’ufficio di stato civile di un comune del napoletano e il titolare di un’agenzia di Terni. Tra i giocatori coinvolti, probabilmente beneficiari all’insaputa delle pratiche illecite, ci sarebbero il palermitano Bruno Henrique Corsini e il classe 1996 del Monaco, Gabriel Boschilia.