I rappresentanti di sei club hanno lasciato anzitempo l’Assemblea della Lega Serie A. Le società del massimo campionato italiano si erano riunite per eleggere i nuovi vertici (compreso il successore del presidente Maurizio Beretta) e per discutere sul tema del nuovo statuto. Per le decisioni ordinarie servono 14 voti, mentre occorrono 15 voti per decidere su temi di natura straordinaria o economica. L’ Assemblea è stata riconvocata per il 28 marzo, dopo che Fiorentina, Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma (seguite dal Chievo) hanno deciso di lasciare il tavolo delle trattative. Al momento c’è una spaccatura riguardo la ripartizione dei diritti tv e sul paracadute economico da destinare alle retrocesse.