Quanto guadagnano gli arbitri in Europa?

refereeLa classe arbitrale è spesso oggetto di critiche da parte degli organi di stampa, degli addetti ai lavori e dei tifosi. Il calcio apparentemente è un gioco semplice, ma consta di numerose regole e spetta all’arbitro farle rispettare dai giocatori in campo. Il primo regolamento ufficiale fu introdotto dall’Università di Sheffield nel 1857. In seguito, precisamente sei anni dopo, a Londra, l’International Football Association Board ha posto le basi per le attuali regole, che compongono le 144 pagine del regolamento FIFA “Laws of the Game”.

Attualmente in Italia, gli arbitri ricevono un indennizzo annuale che varia dai 30.000 agli 80.000 euro a seconda del grado d’esperienza, mentre gli assistenti devono accontentarsi di 23.000 euro. Oltre allo stipendi fisso, le giacchette nere per ogni partita arbitrata in Serie A ricevono un contributo occasionale: 3.800 euro per gli arbitri, 1.080 per gli assistenti e 800 euro per il quarto uomo.

Tra gli altri campionati europei, gli arbitri inglesi intascano uno stipendio fisso di almeno 45.000 euro, più 1.360 euro per ogni partita arbitrata. In Spagna le giacchette nere ricevono 6.000 euro a partita, peggio va ai tedeschi (3.600 euro), ai francesi (2750 euro) e ai portoghesi (1.200 euro). Meglio va agli arbitri internazionali, infatti un match diretto in Champions League può rendere fino a 5.800 euro.