Il Crotone sarà costretto a giocare la prima gara casalinga di Serie A della sua storia a circa 600 chilometri di distanza dalla sua dimora abituale. Infatti, i lavori di adeguamento dello stadio Ezio Scida termineranno solo a metà settembre. Dunque, la squadra calabrese, secondo quanto comunicato alla Lega, dovrebbe ospitare il Genoa (per la seconda giornata di campionato) sul campo neutro di Pescara. La campagna abbonamenti della squadra rossoblu partirà ufficialmente venerdì, e riguarderà solo 18 partite sulle consuete 19. Il presidente del Crotone, Raffaele Vrenna, ha assicurato che l’impianto sportivo della città crotonese sarà agibile dal 18 settembre, giorno in cui è in programma la sfida con il Palermo.
A margine dell’incontro, tenutosi presso il Comune di Crotone, tra l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ugo Pugliese, e la società sportiva F.C. Crotone, il presidente Vrenna ha dichiarato: “Non è mai mancata la piena sintonia con l’amministrazione Pugliese dal primo giorno del suo insediamento sulla questione stadio. L’intento è stato sempre quello di lavorare insieme nell’interesse degli sportivi crotonesi e della squadra. Ringrazio il sindaco, gli assessori, la task force comunale e i tecnici comunali per l’impegno che stanno profondendo senza sosta così come siamo impegnati noi quotidianamente. Insieme porteremo la Serie A allo Scida”.