In termini economici il segreto del successo dell’Italia sul Belgio nella prima giornata del gruppo E di Euro 2016 si può sintetizzare nella differenza di salario percepito dai due allenatori. Il ct azzurro Antonio Conte forte di un contratto milionario garantitogli dalla FIGC (con il forte contributo dello sponsor Puma) percepisce 4,6 milioni all’anno, ovvero 3,85 milioni in più rispetto al suo collega belga, Marc Wilmots (750.000). Il Belgio, secondo nel ranking mondiale, era dato per favorito alla vigilia, forte di un tasso tecnico più alto (almeno sulla carta) rispetto agli azzurri, ma a fare la differenza sul terreno di gioco dello Stade de Lyon è stata l’abilità tattica di Conte, che è riuscito a imbrigliare il malcapitato Wilmots, molto criticato nel suo Paese dopo la sconfitta. Il lavoro di Conte è stato apprezzato dalla stampa internazionale e fatto felice la dirigenza del Chelsea, che dalla prossima stagione si avvarrà della professionalità del’ex Juventus per 20 milioni di euro in tre anni. Per ciò che concerne gli altri commissari tecnici presenti ad Euro 2016, secondo Finance Football il più pagato risulta essere l’inglese Roy Hodgson, che con 5 milioni l’anno precede proprio il condottiero della nostra nazionale.
La classifica degli allenatori (per salario) di Euro 2016:
Pos. | Nazionale | Allenatore | Salario annuale in € |
1 | Inghilterra | Roy Hodgson | 5 milioni |
2 | Italia | Antonio Conte | 4,6 milioni |
3 | Turchia | Fatih Terim | 3,5 milioni |
4 | Germania | Joachim Löw | 3,2 milioni |
5 | Spagna | Vicente del Bosque | 3 milioni |
6 | Francia | Didier Deschamps | 2 milioni |
7 | Austria | Marcel Koller | 1,5 milioni |
8 | Portogallo | Fernando Santos | 1,2 milioni |
9 | Irlanda | Martin O’Neill | 1 milione |
10 | Svizzera | Vladimir Petković | 750 mila |
11 | Belgio | Marc Wilmots | 750 mila |
12 | Islanda | Lars Lagerbäck | 430 mila |
13 | Irlanda del Nord | Michael O’Neill | 320 mila |
14 | Albania | Gianni De Biasi | 280 mila |
15 | Galles | Chris Coleman | 260 mila |
16 | Croazia | Ante Čačić | 250 mila |
17 | Repubblica Ceca | Pavel Vrba | 220 mila |
18 | Polonia | Adam Nawałka | 200 mila |
19 | Eric Hamrén | Svezia | 200 mila |
20 | Ján Kozák | Slovacchia | 180 mila |
21 | Mykhaylo Fomenko | Ucraina | 170 mila |
22 | Anghel Iordănescu | Romania | 120 mila |
23 | Leonid Slutsky | Russia | a gettone |
24 | Bernd Storck | Ungheria | non disponibile |
Fonte: Finance Football