La distribuzione dei diritti tv in Europa

distribuzione dei diritti tvTra le Big 5 la Premier League è il campionato di calcio dove la distribuzione dei diritti tv tra le squadre partecipanti avviene in maniera più equa. Secondo il repord targato KPMG nella massima serie inglese il rapporto tra prima è ultima è di 1.6:1. In Inghilterra la suddivisione dei proventi televisivi tiene conto per il 25% dei risultati sportivi (della stagione corrente) e per il 25% delle partite trasmesse, mentre il 50% delle risorse viene diviso in parti uguali tra tutte le squadre. In Italia, attualmente, il rapporto è di 4,7:1, con un criterio di distribuzione che tiene conto per il 30% dei risultati sportivi e per un altro 30% del bacino d’utenza, mentre il 40% viene diviso in parti uguali. Tuttavia, nel nostro Paese le modalità di allocazione degli introiti da diritti tv potrebbero cambiare per il triennio 2018-2021. In Spagna e Francia i criteri utilizzati sono simili a quelli della Serie A. Nella Liga spagnola il rapporto è di 3,7:1, mentre in Ligue 1 è di 3,4:1. In Germania, invece, il ratio tra la capolista e il fanalino di coda è di 3,2:1. Va sottolineato, che in Bundesliga per il 2017-2021 i nuovi criteri di distribuzione terranno conto dei risultati sportivi conseguiti negli ultimi venti anni, nonché del minutaggio riservato ai giocatori Under 23.