Inter – Suning Holdings Group è il nuovo azionista di maggioranza

Suning-2-2Suning Holdings Group e F.C. Internazionale hanno annunciato a Nanchino (capoluogo della provincia dello Jiangsu in Cina), la firma di una storica partnership strategica. Suning Holdings Group acquisirà la maggioranza dell’Inter, mentre International Sports Capital sarà azionista di minoranza unico, con Erick Thohir che continuerà a rivestire la carica di presidente. Esce di scena Massimo Moratti: Internazionale Holding cesserà infatti di essere azionista.

Dunque Zhang Jingdong, presidente di Suning, ha acquisito il 68,55% dell’Inter per 270 milioni di euro (cash), che salgono a 700 se si includono i debiti pregressi. Il 31% resterà in mano a Thohir.

Suning Holdings Group nasce nel 1990 come business imprenditoriale di piccole dimensioni, ma nel corso degli anni si è espanso in maniera esponenziale e trasformato in breve tempo in uno dei tre gruppi cinesi non statali più grandi del Paese, con quasi 50 milioni di vendite annuali. Al momento Suning Holdings Group ha 2 compagnie quotate, una nel proprio Paese e l’altra all’estero. Con una catena di più di 1600 negozi, la sua attività commerciale copre 600 città tra Cina, Hong Kong e Giappone, ed è in continua crescita attraverso la ramificazione in sei settori: Retail, Real Estate, Sport, Media e Entertainment, Investimenti e Servizi Finanziari.

Con questa operazione Zhang ha dato esecuzione al mandato del presidente cinese, Xi Jinping, che ha elaborato un piano di cinque anni per portare la Cina (entro il 2050) ai vertici del calcio mondiale. L’obiettivo del governo è quello di costruire ventimila scuole calcio nel periodo che va dal 2016 al 2020 e portare a cinquanta milioni il numero di praticanti. Inoltre Xi Jinping si è proposto di realizzare settantamila campi da calcio. Entro il 2025 lo sport in Cina varrà cinquemila miliardi di renminbi (oggi ne vale 2mila, con il calcio che pesa per 800 miliardi).

Zhang Jingdong presenzierà al prossimo Cda (fissato per fine giugno) della società milanese, che è sempre più cinese. Infatti, non va dimenticato che la Pirelli (sponor dei nerazzurri) è stata acquisita lo scorso anno da Chemchina, impresa pubblica cinese che opera nel settore dell’industria chimica.